azlyrics.biz
a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 #

lucio dalla - il duemila, un gatto e il re lyrics

Loading...

[testo di “il duemila, un gatto e il re”]

[intro]
cielo d’estate, un cielo non lavato dalla pioggia
cielo verde di rimmel, cielo d’incenso
cielo d’estate, piuma sui pensieri
si ricomincia da zero
guardavo a ieri e siamo già a domani

[strofa 1]
sull’erba nello stadio di torino
la notte di natale del duemila
la notizia è stampata sui giornali
sei riflettori enormi messi in fila
b+ttano la lava rossa, rossa dei vulcani
ma il freddo morde e gela sulle mani
anche il cielo si mescola alla neve
rotolando con un passo lieve
la scena nel silenzio dello stadio
può sembrare, anzi, è straordinaria
mentre è una storia vecchia come il mondo
come il mondo
a una tavola imbandita karl e jesus
con gesti lenti spezzano due pani
versano l’acqua e il vino nei bicchieri
ogni tanto si lavano le mani
e lavano e rilavano i pensieri
[ritornello 1]
cielo d’estate nel settanta si pensava a tutto
negli anni ottanta si è perduto tutto
si ricomincia da capo, si ricomincia da zero
guardavo a ieri e siamo già a domani

[strofa 2]
questa scena nello stadio di torino
è anche a londra a parigi e a berlino
e a palermo e in brasile e più lontano, più lontano
nel catino di cemento come un canyon
scavato nella sabbia del deserto
un cammello sta portando mirra e incenso
ha portato anche i datteri del nilo
mentre il mondo b+tta neve a cuore aperto
sopra il prato è passata mezzanotte
karl e jesus han finito di mangiare
di mangiare pane e vino e han finito di parlare
e han finito di parlare
tutti e due coi blue jeans e un giacchettone
dicono che nessuno ha più ragione
concludono che religione e ideologia
saranno mescolate nei problemi
precise come l’orario per i treni

[ritornello 2]
cielo d’estate non lavato dalla pioggia
negli anni ottanta si è perduto tutto
si ricomincia da zero, si ricomincia da capo
guardavo oggi e siamo ancora a ieri
[outro]
forse una canzone sarà uguale
uguale alla cena che è finita
miele pane, sabbia e fame
miele, ortica
la diranno solo uomini liberati
che inventando o facendo un girotondo
canteranno di un paese che si vede e che non c’è
dove un giorno è successo un finimondo
perché un gatto è stato a cena con il re
perché un gatto è stato a cena con il re
(perché un gatto è stato a cena con il re)



Random Lyrics

HOT LYRICS

Loading...