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laze biose – urlatorio del dr. terrorincubostein lyrics

ukulele, impressione: il sole nascente come perversione, orrore ingiustificante, paradossalmente entro a bruxelles come cristo per ensor, penso troppo, conseguentemente riscontro un frullato di immagine eterogeneo coi pezzi di realtà ancora dentro, contento, convinto d’essere giunto al sublime sentimento, la perversione di un tedesco che mette sugo al pesto sull’ovetto kinder, maometto è splinter, quando vedi i rapper con la chitarra fender mandare a fare in culo la scala richter, cioè mai ovviamente

perversione iniziale: scoprire di saper creare colui che aberrante risulta per un essere normale, rabbrividire, sculture di vomito statuarie e simulacri nauseabondi che non leccheresti per il semplice fatto che non potresti neanche concepirli, parli del solito sanbittèr, io voglio un cappello di velluto riempito di profumo da uomo con una [?] di gallese al centro, la droga che prendi forse ti procura il 20% dell’estasi che sento quando sono lucido e astemio, quando l’alterazione dei sensi mi viene naturalmente, senza alcol, pastiglie o canne, è come giocare a scacchi contro un bimbo, perdere e poi spiegargli che non sei razzista maneggiando un coltello, non ho finito, indìco gare di stupidità sul sito, sei un mito se distruggi un mito, quando il saggio indica la luna il discepolo guarda il dito, io guardo un giardino fiorito smontato, tra parentesi finto e poi bruciato

perversione alimentare: carni magre andate a male, odore acre, quando mi cade una fetta di formaggio sulla pavimentazione della stazione centrale raccolgo, ci soffio sopra e poi continuo a mangiare, discount pride, cibo tedesco, formaggio fresco, würstel e gelato al cocco, il troppo non esiste, triste combin-z-one di prosciutto e marmellata di amarene, coscienze vegetariane si illudono che non mangiare un animale sia naturale come mangiare una pianta o un vegetale, invece no: pensa alla sofferenza di un pomodoro p-ssato sotto un letale p-ssa-pomodori, per questo mangio solo cibi industriali, distante da piante, animali oppure esseri viventi, sali polifosfati e conservanti aggiunti, destrosio, mono e digliceridi degli acidi gr-ssi, pasti su pasti e senza badare agli ingredienti mangio cibi migliori e non mi si caria lo stomaco e i denti

perversione morale: pensare, agire personalmente, ipercaratterizzazione dell’essere dato che le scelte non sono orientate da scelte ma dal proprio carattere originariamente, mente la quale mente a se stessa, uccidere ad esempio è veramente deplorevole oppure è solo un giudizio di m-ssa? non faccio appello al senso comune ma al singolo parere di singole persone, l’uccisione, l’elimin-z-one di terzi è giustificabile a tratti dai punti di vista di coloro i quali i fatti e mezzi li hanno visti dai primi posti, io non sposto i tuoi occhi, è logico che le tue opinioni rimarranno solo pezzi di concezione universale, per questo perversione, mi tocca liberare e immaginare dove non mi puoi toccare, dove non vorresti mai mettere piede, piscina di uova e cenere, vesti funeree atte a ledere, superstizione, interiezione, dov’è l’acqua? acqua

- laze biose lyrics

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