madman & tempoxso - lo sporco sud lyrics
[intro: madman]
madman, tempoxso e esse-p
meglio noti come lo sporco sud
[ritornello: esse-p e madman]
quando ti chiama lo sporco sud fai, oh
quando lo vuole lo sporco sud fai, oh
quando lo vuoi, dove lo vuoi, oh
oh oh oh
[esse-p]
original rapper, new school leader
il signore della città vecchia
alle raffiche sopra il microfono madman aka sanguearancio
[strofa 1:madman]
questa è la mia, la tratto da una botta e via
e se mi batti è come vincere alla lotteria
ma mo la notte è mia se mi scopo una tipa
che ragiona come dopo una lobotomia, mia
come pulp fiction
come gli elicotteri neri targati cia
e’ solo l’inizio, poi bevo un rum liscio
e striscio, fin quando non mi appare il messia, sia
che vuoi che sia
qualcuno lo disse ma non lo vinse
perchè contro [?] si torna al via (ia ia oh)
sto nella fattoria ma mi spiano
mi chiamo zio fobia buenos dias
e’ alchimia, da quando tarantino ha mischiato
il suo genio alla mia follia
di questa gente pullula, ma più potente ulula
l’eresia del keep it real
[ritornello: esse-p e madman](x2)
quando ti chiama lo sporco sud fai, oh
quando lo vuole lo sporco sud fai, oh
quando lo vuoi, dove lo vuoi, oh
oh oh oh
[strofa 2:esse-p]
la mia mente non si annebbia, sono lucido
un suddito da subito dei re della miseria
ogni lurido proclama l’att-tudine e parla di ferro
ma la ruggine imperia
e io userò il legno, per lasciare il mio segno
mi rivolgo e jesi, venga il tuo regno
io non mi impegno, sono un prodigio
e il mio prestigio non è causa ma effetto dell’ingegno
non mi consegno, pure se colpevole
l’hip hop è un gioco sporco, io riprovevole
ce l’ho nelle molecole, per smettere
vado all’anonima rapper, con un gruppo di sostegno
scenario indegno, ci calerà il sipario
facce da sicario ma soltanto in un disegno
sono l’erede al trono e sono vivo in verità
pero non mi proclamo io non scrivo le pietà
[ritornello: esse-p e madman](x2)
quando ti chiama lo sporco sud fai, oh
quando lo vuole lo sporco sud, oh
quando lo vuoi, dove lo vuoi, oh
oh oh oh
[strofa 3:tempoxso]
chiamami grimm scrivo la storia della biancaneve
quella che i manichini tirano per salire, io giù
coi miei fratelli (eh?) muovi a pizzo
i gemelli non li picchio, io li sodomizzo
schiere d’angeli io vado fiero
se posso parlare delle mie schiere di puttane in statale
ammetti, non metterti mai contro, sto bambino
c’ho un uccello che è un tir da rimorchio
porto ignoranza il rap è morto e non si rialza
io come cristo lo resuscito alla lazzaro
il mio stilo, te lo tiro addosso
la tua tipa viene addosso a me le faccio troppo sesso
e adesso basta limitare, voglio parlare, di come
di come si può rappare senza filosofizzare
e’ zarria che mi scorre nelle vene, ignoranza venale
ormoni nella carne mi fan fare violenza carnale
[ritornello: esse-p e madman](x2)
quando ti chiama lo sporco sud fai, oh
quando lo vuole lo sporco sud, oh
quando lo vuoi, dove lo vuoi, oh
oh oh oh
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