marco polo, bassi maestro & ghemon - rap vero lyrics
[intro]
yeh, una dedica speciale a tutti i soldati là fuori, vi vedo
ci siete ancora
yeh, voglio onorare questa traccia
marco polo baby
non capisco se sono stato abituato troppo bene io, o troppo male voi
vai!
[strofa 1]
scrivo lontano dagli occhi che tutto vedono e indagano
non mi levo e contamino, quando semino ingravido
la testa sopra il foglio e le mie gambe sotto al tavolo
piuttosto che un angelo ricco mi preferisco un povero diavolo
eh no che non ritorno più a casa stasera
fino a quando il sole non cancella questa banda nera
pagherò tutto domattina con la nausea
e la testa che mi scoppia e la vista che si sdoppia
e la pista che mi chiede: “corri ancora a 300 all’ora?”
gratto la vernice, un altro muro si scolora
ma meglio così, meglio la morte che la sconfitta
meglio in cantina che in soffitta
meglio una rima che qualche buona dritta
da qualche finto amico
che fanno male come fratturare il quinto dito
rimetto l’elmo in testa, merda fresca
meglio un altro mezzo della casa che la merda che vi gira in testa porto pezzi di cultura in mezzo all’idiozia
sono il soldato innamorato che canta “ohi vita mia”
via via
non confondermi col resto del tuo tono
è solitario senza una medaglia, senza terra, senza nome
[ritornello]
oh oh, questo è il mio manifesto, le mia mani, un testo
e se domani resto voglio la mia musica com’era prima
la mia anfetamina, la mia alternativa
questo è: rap vero, mica quello che ti ascolti tu
rap vero, quello che non riconosci più
rap vero, vivo solo per tenerlo su
so da dove vengo, dove vado e non mi b-tti giù
[strofa 2]
accendo lo stereo per cibarmi, non puoi stereotiparmi
fai musica da stereo di barbie
rap che succhia da far spavento
tanto che ogni traccia che detesto è un pezzo rap del momento
siamo o non siamo un bel movimento?
mi sa che lo eravamo ai tempi di neffa e tormento
da allora dormo poco e rido ancora meno
sbocco quando ascolto i demo
i rapper non li uccido più, li cremo
li fumo dentro un sigaro cubano fatto a mano
mi calmo con un whisky stagionato e faccio il bravo
meglio i tempi in cui mi dicevate: “tu vuo’ fa l’americano”
che adesso che mi sembrate “tu vuo’ fa lo zarro a milano”
fanculo a queste fotocopie
scansioni di scansioni senza originalità
big up a k!lla, salmo, rocco, gemitaiz, green
e a chi sa mettere in musica la propria realtà
mi sono innamorato da piccolo dell’hip-hop
perché era solo musica libera sempre contro tendenza
adesso fa tendenza fare hip-hop
e vedo la mia musica che muore nell’indifferenza
[ritornello]
oh oh, questo è il mio manifesto, le mia mani, un testo
e se domani resto voglio la mia musica com’era prima
la mia anfetamina, la mia alternativa
questo è: rap vero, mica quello che ti ascolti tu
rap vero, quello che non riconosci più
rap vero, vivo solo per tenerlo su
so da dove vengo, dove vado e non mi b-tti giù
Random Lyrics
- noisettes - i've got you under my skin lyrics
- el hadj mohamed el anka الحاج محمد العنقة - ma ychali fi youm el harb lyrics
- the daaryl - fucc a day job (snippet) lyrics
- jorge rojas - milagro de amor lyrics
- bryann trejo - purity (live youtube version) lyrics
- alex max band - tonight - single mix lyrics
- sibéal - the parting glass lyrics
- wild stuff - insane lyrics
- emptysev - roll with the threat lyrics
- sylvester - tell me lyrics