mark the red - i canto dell'inferno lyrics
[intro]
nel i canto dell’inferno, dante introduce la sua opera, e si avvia nel suo viaggio entrando nella selva
molti studiosi hanno identificato nella selva, la partenza del percorso dell’anima, la depressione…
[strofa 1]
nel mezzo del mezzo del nostro cammino, mi ritrovai in un sentiero per caso
che è tra le paure più grandi dell’uomo, ma che mi ha condotto sul monte parnaso
lì fui costretto a conoscermi a fondo, e ad oggi affondo nella voglia di
sp+ccare il palco, arrivare in alto, fare il grandе salto soltanto con chi
mi è stato affianco, in questa odissea
perso in ogni canto, amato una dеa
non ho rimpianto, ho solo un’idea
caricare armi, ho deciso di amarmi e fare stragi in questa trincea
be’ ben arrivati
questo è il mio tunnel
nonché il mio cervello
con le mie paturnie
punirò i peccati
brucerò le truffe
salverò i dannati
con un paio di cuffie
lasciate ogni speranza voi che ascoltate
la speranza è tra le prime di mille stronzate
se vuoi superare le fiere traumatiche
basta pregare e rimbocca le maniche
non ho mai voluto un piano b
non perché fossi incosciente ma perché sul beat
mi sento davvero libero d’esprimermi
ed ecco perché, ecco perché
rit
io devo correre
problemi da risolvere
devo far mangiare
ai miei demoni la polvere
prima di soccombere
dio non vuol rispondere
posso solo accettare
e continuare a correre
[strofa 2]
guarda se ti fidi, finisci coi tuoi nemici, e con gli amici infelici con radici ai domiciliari
io che stavo coi perdenti, i sogni pendenti, vivevo a stenti, “senti gli assistenti sociali”
tra casi umani, tra cazzi vari, tra incastri, pazzi scarsi da sp+ccare
per scappare da bari
mi dicevo scrivili ed incidi, ogni singolo pezzo con le tue mani
mi giro nel letto e sento la lancetta
che mi prende a schiaffi, che mi mette fretta
la domanda è netta, se sono all’altezza
di dar voce ai sensi, che ho dentro la testa
contemplo e ci spero
che si accasci il tempo
se sto vivendo il nuovo medioevo, sono qui per essere il rinascimento
il flous è babele
non ha “bah” o barriere
ma si fanno carico
di bandiere
causo un danno drastico
fatuo: un braciere
ho ucciso un fratello
caino e abele
nel giardino dell’eden, cede
e retrocede l’erede al trono
perché geme se chiede mele
ed è sede del seme d’odio
secoli, pessimi, in cui lessi testi di
romanticismo, intrinseco e wow
scorsi le decadi, morsi la genesi
e dentro ai miei occhi si liberò caos
ringrazio le mie ex, e auguro il meglio
ringrazio i falsi amici, e auguro il meglio
immagino il giorno, in cui capirete, cos’avete perso
dopo una vita di merda
e di grida contro vento
ora fotto la tempesta
essendo il quinto elemento
questo è solo il preludio
di ciò da troppo attendo
fuggi? e questo è solo il i canto dell’inferno
rit
io devo correre
problemi da risolvere
devo far mangiare
ai miei demoni la polvere
prima di soccombere
dio non vuol rispondere
posso solo accettare
e continuare a correre
[outro]
perso nella selva
alla ricerca dell’amore
quindi perso nel sentiero
delle anime sole
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