markrain - contagocce lyrics
[strofa 1: markrain]
sempre lì tra acquazzoni e aiuole vuote che strimpelli?
scolpisco canzoni: parole e note per scalpelli
e mentre invecchio tra i vari bordelli
i peli che ho in testa cominciano ad -ssentarsi agli appelli
quindi vesto cappelli e ho la barba più lunga dei miei stessi capelli
almeno così posso asciugare qualcosa dopo la doccia con l’asciugacapelli
insomma il fono
insomma la vita è un dono
come musica: la metti in play e lei
corre da sola mentre tu ne ascolti il suono
cambia accordi, cambia umore, insomma il tono
e tra discorsi eleganti nel frattempo
mentre lei va avanti perdi la cognizione del tempo, che ore sono?
e poi c’è gente che prima di esporsi
dovrebbe avere mille domande da porsi
ond’evitare di finire con le manette ai polsi
non stiamo qui a definire le domande da porci
che si finisce sempre col fare domande da porci
[ritornello]
avevamo detto mai e invece è adesso
ti ricorderai di più dei guai che del tempo perso
persevera una sola regola: vivi
e ricorda la fiducia si guadagna con il contagocce ma si perde a litri
[strofa 2: markrain]
universitaria fai la sostenuta, mantenuta vorrei tu fossi la mia amante nuda
un corpo che trasuda erotismo in genere genera
tenere guance e la fronte che suda
non dico mai “mi manchi”
tranne se cerchi di colpirmi perché sai mi manchi
che non so neanche come definirli quei tuoi due fianchi
fianco a fianco i miei tesi ad un ritmo funky
ho sbattuto porte in faccia e aperto portoni
e alla domanda che si fa stasera non so tu che proponi?
lo so tu che posponi
e non facciamo niente da un era al caldo dei termosifoni m’hai rotto i coglioni
io ho sudato, come l’universitaria
mi sono impegnato e ho rischiato di mandare tutto all’aria
e poi a voi sai va tutto una merda: il rapporto, il lavoro, gli amici e la famiglia
ma l’unica cosa che vuoi è fare sapere sui social che insieme ora più che mai siete una meraviglia
[ritornello]
avevamo detto mai e invece è adesso
ti ricorderai di più dei guai che del tempo perso
persevera una sola regola: vivi
e ricorda la fiducia si guadagna con il contagocce ma si perde a litri
[strofa 3: shinji m]
rimo dalla riviera denoto la situazione
la mia penna a sfera è in moto di rivoluzione
per il resto nel vuoto mi ritrovo fuori luogo
in una foto fuori fuoco con la smorfia da coglione
per ogni giorno che invecchio ho almeno un foglio cestinato
ogni giorno che mi specchio vedo un volto spettinato
rivedo calcate le tue mani sulle mie ferite
occhiate intrecciate come i rami della vite
se ho sbattuto porte in faccia e aperto portoni
è perché speravo di trovare la tua faccia lì fuori
ai tavoli coi liquori a discutere
finché il barista non ci caccia tra imprecazioni perché è ora di chiudere
fra i fiori il ciliegio tra gli uomini il guerriero
a volte il vento fa uno sfregio il suo potere è regio e fiero
sortilegio nero nei ricordi annego in pieno
lotto col mio ego fermo ai bordi come quando perdo il treno
Random Lyrics
- jordan lambert - animal lyrics
- shannon wexelburg - jehovah shalom lyrics
- somnaluba - temporal lyrics
- rogerio skylab - os ratos lyrics
- mozee montana - усну молодой (fall asleep young) lyrics
- cold hart - napalm lyrics
- sherrod white - aim hiii lyrics
- evan michael green - the right thing lyrics
- walter etc. - april 41st lyrics
- abhi the nomad - tsa x nsa lyrics