master freez – era il 79 lyrics
era il ’79 quando t’incontrai
avevo 12 anni all’epoca, ma dico: mai
prima d’ora mi ero sentito attratto da
ciò che ancora oggi considero parte della mia vita
4 franchi e 50 mi costò il primo p-sso verso l’apprendimento
l’acquisto del disco intitolato “rappers delight”
tuttora conservato e curato come un bonsai
poi il vuoto: la critica diceva è solo moda
un’altra ondata trendy destinata alla scomparsa
anche se all’epoca non si sentiva niente
scorgevo nell’aria qualcosa di sorprendente
certe volte, non si può spiegare il motivo di certe scelte
pare istintivo guardo indietro negli anni ed avevo ragione
a dispetto di tutti la mia era la soluzione
to the hip hop and you don’t stop
check it out hip hop and you don’t stop
to the hip hop and you don’t stop
check it out hip hop and you don’t stop
to the hip hop and you don’t stop
check it out hip hop and you don’t stop
era un sabato sera dell’82
stavo davanti al televisore che guardavo 2
di tutto trasmissione della rai e chi l’avrebbe detto
mai dire mai e mai
nel momento in cui tutto sembra finito
ecco che il tuo desiderio viene esaudito
chi appare? un certo tipo chiamato “jeffrey daniels”
con uno strano modo di camminare
sembra che va avanti, ma scivola indietro
forse sotto c’è una pedana in movimento
niente di tutto questo io non capivo
volevo farlo anch’io
ad ogni costo l’avrei fatto mio
ci ho studiato, provato, camicie ho sudato
un testardo come me mai avrebbe abdicato
fino a che una sera al cinema vedetti un film “flashdance”
con “jennifer beals” check it out
bastarono un minuto e mezzo di stupore
vedendo cinque tipi a fare certe contorsioni
per coronare la mia dedizione
di ciò che prima d’ora per me era soltanto un’illusione
iniziò, uno dei periodi più belli della mia vita
conobbi gente come me con la stessa energia voglia di scambiare, confrontare, sfidare, ma con il rispetto di chi sa amare
to the hip hop and you don’t stop
check it out hip hop and you don’t stop
to the hip hop and you don’t stop
check it out hip hop and you don’t stop
to the hip hop and you don’t stop
check it out hip hop and you don’t stop
grazie all’hip hop io ho viaggiato
l’inglese imparato
la mente elevato ad un livello alto
ho conosciuto gente con la quale divido
emozioni, segreti e profitto
ho imparato che nell’hip hop la tecnica non basta
quando l’onestà è in mancanza
ci vuole: pazienza in abbondanza
rispetto in maggioranza e per concludere costanza e perseveranza ringrazio dio che mi ha dato la possibilità
di realizzare l’alb-m in tutta semplicità
ringrazio next per questa base e tutto il resto
finisci quello studio ci vediamo presto
lugi, esa e cella per rime e metrica
rob lopez on the beat per la batteria
cece rogers, cinda e jimi polo
sarebbe troppo poco dire che le loro voci contano molto
ll quartetto di violini e la sezione fiati come “back in the days” quando venivano usati d.j. ruby b. ai piatti per la scratchata ringrazio anche chantal per la parte più ingrata
ruben nikita, la famiglia, paul che suona chitarra, b-sso e tastiera sbrigati a missare quest’ultimo brano così ce ne andiamo…
ce ne andiamo…
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