mc bbo & madrock - teratogenesi lyrics
[strofa 1]
questo è il mio piano suicida, spruzzo insetticida
e respiro a polmoni aperti e lascio che il veleno mi uccida
la gravità mi schiaccia la faccia, non sollevo le braccia
la paranoia si interfaccia con l’ansia e mi danno la caccia
la paura mi rinfaccia di non avere il coraggio che serve
una vita all’ultimo posto in compagnia delle riserve
mi isolo in un angolo ascoltando le urla della paura
rimango in silenzio al buio così il mostro non mi cattura
la realtà è il galleggiante io sono il piombo che va a fondo
parlo con l’abisso di me stesso e raramente mi rispondo
l’inferno è furibondo con me, si è preso prima il mio corpo
adesso vuole l’anima e il mio spirito morto
mi risveglio dal sonno e sono ancora dentro l’incubo
vedo le persone come giganti io sono solo un misero microbo
nessuno che mi parla sembra che ormai non esisto
più provo a sorridere alla vita e più mi rattristo, ti ho visto
ho provato a salutarti ma tu hai fatto finta di non vedermi
perché nella scala sociale io appartengo ai vermi
ho la ricetta medica per le pillole del sonno
vorrei addormentarmi oggi e risvegliarmi in autunno
[ritornello]
born, work, eat, mate, jocks, b-tch, wh0r-
[?], [?], trash, mood, money, drive, cigarettes
born, work, eat, mate, jocks, b-tch, wh0r-
[?], [?], trash, mood, money, drive, [?]
[strofa 2]
agorafobico, le persone mi schiacciano
l’ansia di ascoltare tutti i loro problemi quando mi parlano
dormo ma sono cosciente sento odoro di solvente
cammino sopra i fogli tra bottiglie e sigarette spente
vecchie foto ingiallite con personaggi che mi fissano
il sudore mi bagna la fronte mentre le tenebre m’interrogano
mandano come emissari sicari con le facce da demoni
controllano i miei deliri e danno forma ai miei incubi
personaggi immaginari mi mettono lame nelle mani
per auto-infliggermi il dolore, il dolore degli esseri umani
non ci sarà un domani, il tempo è un cerchio piatto
non parlare con nessuno, ti diranno che sei matto
il male viene da sotto, guardo il mio autoritratto
ha le sembianze del diavolo con gli occhi da cerbiatto
nel piatto scaraf-ggi strisciano nel putrido
avvolgo il mio corpo in un lenzuolo sudicio
l’appartamento è gelido fuori c’è il sole dell’estate
mi immagino dentro una chiesa che percorro le navate
la morte vest-ta da prete canta una canzone che ho scritto
il mio fantasma che mi guarda con in mano il mio cuore trafitto
[ritornello]
born, work, eat, mate, jocks, b-tch, wh0r-
[?], [?], trash, mood, money, drive, [?]
born, work, eat, mate, jocks, b-tch, wh0r-
[?], [?], trash, mood, money, drive, [?]
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