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michele darling - come dovrebbe finire (feat. will b. kenway) lyrics

buongiorno sono il mozzo michele
scrivo di ritorno da un rozzo viaggio ingerendo chele
e’ dura la vita sul ponte se spieghi solo vele
mentre ordini la stiva attento a non versar da bere
albero maestro insegnami a puntare in alto
come un cieco punta la sua vita sul tatto
stanco di risultare sempre stanco morto
umile come ogni ruolo che malgrado svolgo
un giorno troppi a zonzo, è festa su il calice
io lavavo sbocchi con il mocio gocciolante lacrime
sognavo il tricorno in testa, una vita più facile
impartivo ordini, principe paride
qualcosa mi distrae, qualcosa di strano
una ciurma di insonni, poi da solo il capitano
mani dietro, sguardo fisso, sù non aver timore!
prendo il secchio cauto, mi avvicino al timone

how should it end this story? (x3)
early in the morning

buongiorno sono il capitano will b. kenway
scrivo di ciò che è successo negli ultimi tempi
una storia che racconta come ci si sente
ad essere ciò che non sei, che non combini niente
io ero su quella nave, in quel dì di dicembre
di cui ne sono quasi sempre stato dirigente
sarebbe stato meglio non avergli detto niente
o forse è stato meglio o non sarei più qui presente
pensate sia facile fare il capitano, dare ordini?
guidare una ciurma di ladri, cattivi e orridi
non è facile, di notte più non dormi
e non basta bere rum per distogliersi
da tutti quei pensieri che ti alzan la pressione
che ti tolgon la p-ssione ed io appoggiato a quel timone
avevo anche un po’ di timore, come in quel giorno
che a sua grande sorpresa rivolsi parola al mozzo:

e’ dura vero stare qui a pulire tutto?
tranne quello che hai dentro che ti lascia un po’ distrutto
anche io d’altro canto sono stanco di sto ruolo
il mio sogno più grande è vedere sta nave al molo
per te è facile senza ordini da spartire
e senza sto rum in corpo che mi toccherà smaltire
c’è un pensiero che mi affligge mozzo, da mattine
tipo se ci scambi-ssimo come dovrebbe finire?

forse sorrido, poi accetto volentieri
accetto i pionieri e timono sti velieri
anche io d’altro canto sono stanco del mestiere
il mio sogno più grande è di non fare niente e bere
per te è facile senza la poppa da pulire
e le patate in stiva che mi toccherà spartire
se non ti rispondo adesso io non potrò dormire
e se ci prov-ssimo come dovrebbe finire?

accetti quindi la mia offerta mozzo?
certo, prendo secchio e mocio che ti mostro
non è facile, con questo scambio te lo dimostro
dammi rotta e bussola, mo ti ci porto
va bene, allora sono pr-nto a prendere il tuo posto
ma tu sei conciato così, ti riconoscono
dammi i tuoi vest-ti che mo li indosso
sono al comando ora, togliti di torno

tolti i vest-ti di una carica importante
che mi hanno sempre reso la colonna portante
di questa nave che mi ha fatto guadagnare stima
dalle mani da lavare mi tocca lavare stiva

nella mano una lancetta accusa punti cardinali
che sono i cardini per valutare quanto vali
di questa nave di cui non ho risparmiato impr-nta
da due punti sulla gobba a due gradi verso poppa

mi do da fare quindi, non sembra così difficile
di certo adesso si, non mi sento così invincibile
guardo lui vest-tosi di una carica simile
e ad un tratto poi succede qualcosa di imprevedibile
guardo verso il nuovo capitano perso
che non riesce qui a spiegarsi che cosa stia succedendo
“strano” penso, o tutto questo qui è uno scherzo?
oppure sta avvenendo proprio un
ammutinamento
davvero? cosa? ma quale protesta?
guardo lui triste, ma il capitano scuote la testa
mi guarda preoccupato
gli occhi lucidi di chi sa cos’ha p-ssato
ma di chi poi non se lo aspetta
indietreggio spaventato, tocco il bordo del ponte
mi affaccio e vedo il fondo che sorride alla mia sorte
da mozzo a capitano ora sembro caronte e voi
spade sguainate, ma io sorrido e poi…

ehi-weigh up she rises (x3)

early in the mornin’

- michele darling lyrics

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