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nct (italia) - the v anthem lyrics

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ah
nct
genin mixtape
e questo è the v anthem
a.k.a
un po’ di storie che ho visto.. dove sono nato
vai!

la gente che conosco flexa col gomito
e col buon costume ci si pulisce
bevo, mi ubriaco e sono felice
anche se poi torno a casa e vomito
la gente che conosco flexa col gomito
e col buon costume ci si pulisce
bevo, mi ubriaco e sono felice
anche se poi torno a casa e vomito

da dove vengo io non c’è la periferia
a 16 anni passi dall’oratorio alla birreria
ci sono i carabinieri, mica la polizia
le vecchie delle panchine ne sanno più della cia
l’alcol è una piaga sociale come la fame in africa
nessuno lo ammette ma miete vittime come la guerra gallica
non va il rap solo qualcuno ne mastica
emarginati per non ascoltare plastica
da dove vengo io la gente va ancora a messa
poi esce e ti sputtana sui gradini della chiesa
certe tipe non la danno, perché “non sono una troia”
poi escono una sera, fra, e sembra una battle royal
in piedi sopra i tavoli ma è un attimo fuggente
li vedi mezz’ora dopo collassati sulle sedie
c’è sempre chi fa il furbo e poi si sveglia senza un dente
ma da dove vengo io, fra, tutta brava gente
peace!
la gente che conosco flexa col gomito
e col buon costume ci si pulisce
bevo, mi ubriaco e sono felice
anche se poi torno a casa e vomito
la gente che conosco flexa col gomito
e col buon costume ci si pulisce
bevo, mi ubriaco e sono felice
anche se poi torno a casa e vomito

sono cresciuto in mezzo a gente fuori per la techno
sono cresciuto in mezzo a gente fuori come il tetto
quel cazzo di campetto stava diventando un ghetto
ho perso amici ma si è rivelato un bene sotto quest’aspetto
sono cresciuto in mezzo al freddo, da noi c’è un detto
se vuoi vedere l’inferno, ti basta venire d’inverno
sono come gli estranei, guarda, sono sincero
se vuoi toccami il cuore, ne porto ancora il gelo
sono cresciuto in mezzo al nulla, in mezzo al vuoto
partire da qua è come farsi il mare a nuoto
però arrivare è come fermare la corrente e duplicarsi fino a riempirlo come il fior di loto
ho suonato i campanelli per svegliare il vicinato
con gli stessi che ho visto non morire per un fiato
sono cresciuto ma chi è rimasto mi chiama ancora tato
sono cresciuto bene, tutto sommato

la gente che conosco flexa col gomito
e col buon costume ci si pulisce
bevo, mi ubriaco e sono felice
anche se poi torno a casa e vomito
la gente che conosco flexa col gomito
e col buon costume ci si pulisce
bevo, mi ubriaco e sono felice
anche se poi torno a casa e vomito
alla gente da ‘ste parti non serve l’ospedale
tanto non è nulla, due o tre giorni poi passa
da ‘ste parti non si bestemmia è un un’intercalare
il comune sarebbe già ricco, se avesse imposto una tassa
la gente da ‘ste parti non ha mai avuto soldi e paura
per un chilometro non metto la cintura
cantano ubriachi, fra, che sembra mario biondi
tanto sanno le strade da fare per guidare sbronzi
solo le donne degli altri sono meglio dell’amicizia
porta ancora un giro, che crepi anche l’avarizia
ora vivo altrove ma la gente qua ancora mi riconosce
porta i miei saluti anche ad angelo e patrizia
la gente da ‘ste parti non vuole sentirsi speciale
per nessuno, non è raro che vada a puttane
la gente da ‘ste parti, come dicevo all’inizio
ha bisogno solamente di un trapianto di milza

la gente che conosco flexa col gomito
e col buon costume ci si pulisce
bevo, mi ubriaco e sono felice
anche se poi torno a casa e vomito
la gente che conosco flexa col gomito
e col buon costume ci si pulisce
bevo, mi ubriaco e sono felice
anche se poi torno a casa e vomito
pezzo divertente dai…
se tu che ascolti ti sei immedesimato in qualche passaggio del testo.. è il caso di mettersi a posto



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