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​neezyboy - rap lyrics

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in zona sento solo gente che parla
e quando sei nella merda, resta ferma e ti guarda
figli di papá vogliono fare i grandi
non siete mica grandi coi contanti di mamma
parlo di strada perché bro c’ho il permesso
ti do un consiglio, porta sempre rispetto
se nella vita tu vuoi fare successo
é meglio che stai zitto e dai quello che hai dentro
a scuola fra quei banchi, per tutti quegli anni
avrei voluto che ci avessero insegnato a farli
e tu che cazzo parli, bro non mi conosci
tu non fai fatti, fai solo del gossip

uno per i soldi, due per lo show
tre per enrico pasquale pratticò (me c-mpari)
è mezzogiorno e sto pippando come i draghi
io non vado a lavorare manco se mi paghi
ué buscetta vamm’ a fare ‘na bruschetta
se ti serve ancora merce cerca dentro una schiscetta
un torbido grappino e vado a ritirare il n-bel
dopo obbligo un albino a ingravidare julia roberts
rapina in mediolanum col completo camo
vado a puttane con il camion c’è anche padre amorth
in italia è sempre più triste
i trapper parlano di queste situazioni e non le hanno mai viste

prima di tutto, non state copiando gli americani
perché copiare presuppone ci stiate riuscendo
frate quello che fate voi si chiama scimmiottare e mi va bene
sp-cca uguale, frà, ma almeno dillo meglio
tra il fattore di decoro, sicuro non c’è il rap
e il mio capo mi sfotteva perché avevo sogni frivoli
adesso che sua figlia ha due o tre idoli cantanti
uno di questi è il mio datore di lavoro
la mia vita è una rivincita e lo faccio per me stesso
fanculo fare like con quelle cose mi stresso
io voglio fare live saltare come un ossesso
sta roba sta sopra i soldi però ancora sotto al sesso
obla, no smile gvng

marzo nove cinque vengo al mondo
gli anni p-ssano e non tengo il conto
su lei ci vengo un botto e poi ci stendo un colpo
ho le lame e catene fra tipo marra in thori & rocce
cosi tuoi soci due botte e mutate in froci frate, glory e rocce
tesoro volevo smettere parola, ma hanno smesso loro
dieci anni in questo cesso da cui esco e stesso suono
dita sul plettro genufletto questi f-ggot
dal muretto che li becco e mo’ li spezzo in duomo
auf wiedersehen, scordo il pin del cell
bro i miei g nel sert, vi impalo v. tepes
stai a terra bikkembergs, no smile fra we the best
risulti un salice piangente contro il king del sad



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