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nowaz - la ballata dei vinti lyrics

[testo di “la ballata dei vinti”]

[ritornello]
flow da pena capitale
la deriva dello spirito (ah)
pompo il flusso nella femorale
non dimenticare questo cinico e
giù (no), giù (no), vieni fra’ ti porto giù, ah
giù (no, ah), giù (no), nell’abisso segui il flu’…

[strofa 1]
lui si chiama ale, stirpe regale
legge montale mangiando caviale (yah)
vive sommerso in montagne di oro, si cala le pillole
e passa da solo il natale
poi arriva il turno di vale
studia in statale, bei voti per quello che vale
un male invisibile nella sua testa
la porta alla fine a tuffarsi e a volare
carla, capelli tinti
ormai da due anni nel giro dei vinti
in giro smascella, le balla la gota
la dà per la coca’, la compra da sinti (ah)
come molti tuoi artisti distinti
volti dipinti, molti di loro sono spinti (yeah)
i valori presenti un tempo in ‘sta roba
solo ora mi accorgo che si sono estinti
stanco, come franco
picchia il ciccione dell’ultimo banco (uh)
un agnellino se preso da solo
diventa leone soltanto se gira col branco (yeah)
affogo tutti in un pianto (ah)
brindo col sangue dei caduti (ah)
di ‘sto circo sono stanco
la mia bocca frate’ è un uzi
[ritornello]
flow da pena capitale
la deriva dello spirito (ah)
pompo il flusso nella femorale
non dimenticare questo cinico e
giù (no), giù (no), vieni fra’ ti porto giù, ah
giù (no, ah), giù (no), nell’abisso segui il flu’…, ah
flow da pena capitale
la deriva dello spirito
pompo il flusso nella femorale
non dimenticare questo cinico e
giù (no), giù (no), vieni fra’ ti porto giù, ah
giù (no, ah), giù (no), nell’abisso segui il flu’…

[strofa 2]
poi c’è giada, persona brava (uah)
batte la fame battendo per strada (ah)
un pezzo di carne tra mani di un mostro
la picchia, la sfrutta per tenerla a bada (ah)
per carlo oggi è il giorno di paga (yeah)
la vita che fa, però no, non lo appaga
passa la sera in quel cesso di bar
dopo alle macchinette si gioca la casa (uh)
poi c’è marco, l’ho visto piangere (ah)
sei anni e tre ed esce dal carcere
riabilitare, scontare l’errore
ma il gabbio l’ha reso soltanto peggiore (ah)
come guglielmo, ch’è schiavo per ore
ogni mattina sorride al padrone
sogna di prendere una motosega
legarlo a una sedia e segargli un perone (oh)
penso all’alcol che guida simone
è ubriaco alla guida e non vede il pedone
stira una tata sulle pedonali
che si libra in aria come un aquilone (ah)
vieni nell’occhio del ciclone (ah)
ballo ‘sto tango coi caduti (yeah)
buco profondo nell’addome
frate’ sparo come un uzi
[ritornello]
flow da pena capitale
la deriva dello spirito (ah)
pompo il flusso nella femorale
non dimenticare questo cinico e
giù (no), giù (no), vieni fra’ ti porto giù, ah
giù (no, ah), giù (no), nell’abisso segui il flu’…, ah
flow da pena capitale
la deriva dello spirito
pompo il flusso nella femorale
non dimenticare questo cinico e
giù (no), giù (no), vieni fra’ ti porto giù, ah
giù (no), giù (no), nell’abisso segui il flu’…

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