occhiaia 47 - vetro lyrics
[strofa 1: gg reve]
passerò facendo piano per non svegliare chi dorme
lascio segni del passaggio, puoi seguire le mie orme
sento puzza di bagnato, però qua fuori non piove
matchi nero con l’asfalto e so assorbire il tuo colore
faccia a faccia con il fuoco, quanto è facile scottarsi
però non se mi muovo eppure sto contando i passi
per un solo anno tipo ho circumnavigato
i tuoi pensieri, le mie pare, quello in cui mi so’ incastrato
stringerò forte tommasso perché prima delle occhiaie c’è un amore che è maturato
prima del rispetto comе artista ci sta lo scambio di sguardi
quella merda che ho già visto tu l’hai vista
pеrché sei stato al mio fianco, sempre fisso in prima fila
io ti guardo e siamo uguali, pr+nti a fotterci sta vita
mi sveglio che sono stanco già dalla prima mattina
forse saremmo gia ricchi g ad averlo fatto prima
[ritornello: occhiaia 47 & gg reve]
io non sto più qui, la mia testa nemmeno
finisco come quel gin in un bicchiere di vetro
mica sono di vetro, che cazzo ti pensi
io sono una bestia, se mi ami ripensaci
io non son qui, con la testa nemmeno
47 motivi per farti restare sveglio
giuro per te starò lean, quindi spingi davvero
che c’ho la fame di mille e mi vedi sereno
[strofa 2: occhiaia 47]
sta roba da alla testa è come succo di ginepro
giragano soldi, più soldi di quanto pensi
vengo da sottoterra, siamo figli del terreno
non avrei pensato neanche di arrivarci a questo
un altro giorno a roma, un altro che mi sveglio presto
la testa non funziona bene però va un po’ meglio
mi fido della donna mia, perché dopo non c’è altro
e’ la prima volta davvero, non mi sono mai fidato
un amico si allontana però si avvicina un altro
chiudevamo gli occhi, c’hanno il colore di un trauma
chiudono la bocca, sanno che posso strappargliela
passa la canna, è come burro [?]
truffa ai danni dello stato è come ragioniamo
chiedi quanto me la cavo e come calco un palco
siamo di passaggio
[?] e ricavo
non sono un calcolatore, non ho mai sbagliato un calcolo
[ritornello]
io non sto più qui, la mia testa nemmeno
finisco come quel gin in un bicchiere di vetro
mica sono di vetro, che cazzo ti pensi
io sono una bestia, se mi ami ripensaci
io non son qui, con la testa nemmeno
47 motivi per farti restare sveglio
giuro per te starò lean, quindi spingi davvero
che c’ho la fame di mille e mi vedi sereno
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