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p38 - dissociati lyrics

[testo di “dissociati”]

[intro]
“siamo sicuri che sia una buona idea?”
“astore porco dio non mi devi contraddire!”
“vorrei mandare un saluto all’angelo in divisa che sta ascoltando questo pezzo”
“sì, ma perché phentotal fa saltare la copertura?”
“ma quale copertura, scusa?”
“secondo me non è una buona idea”
“con questo pezzo siamo salvi, prolet, niente più indagini, niente più processo, niente più sbirri in casa, niente più concerti annullati”
“evviva la polizia di stato!”
“cosa?”
“esatto porco dio! è questo è lo spirito, siamo una nuova versione di noi, basta odio! ora solo gioia, caudio e amore”

[strofa 1]
confindustria dal lavoro (grazie) io ti amo
magistrato non censura (bravo) io ti amo
lo so fra, la vita è dura, (eh si) io la amo
sei uno scеmo, hai fallito, chiaro, tu non eri bravo (scemo)
ferro in mano pеr shottare all’immigrato
se passi sotto casa mia, frate, l’hai meritato
prima era animato, adesso sono dissociato
prima terrorista, adesso sono democratico (ok)
mi hanno fatto un processo, me lo sono meritato
non lo dato il rispetto alla storia, ora la amo
sta bimba non la amo non mi metto il profilattico
le faccio un video poi lo carico, sono italiano
sono amico dello stato, matteo messina denaro
crash bandicoot, so il chapo, vieni portami il mandato
la mia puta ce l’ha chiusa, la tua puta c’ha la tuta
non ho pezzi nei bermuda, non disprezzo più la curia (puta)
ma quale viva stalin, dico viva mario draghi
poveri sono animali, invidiosi, criminali
qua [?] dissociati contro bimbi soldati
ora ho la bocca chiusa, la democrazia è la cura
[ritornello]
sai che siamo cambiati, siamo dissociati, adesso siamo bravi
ho chiesto scusa a tutti quanti tutti, pure i magistrati
e sai che non lo faccio solo per me, amo dio e pure il presidente
sai che questa storia cambierà
con la libertà, con la libertà

[strofa 2]
la violenza è sempre sbagliata
tranne quella della polizia
a che serve il reatto di tortura?
te la sei cercata se dormivi alla diaz
procura di torino io ti dico grazie (grazie)
non leggo più libri sulle brigate rosse (oh no)
avete fatto bene a sequestrarmi, adesso sono un rapper come tutti gli altri
oh, così di strada, sono la strada
vero ribelle c’ho coca tagliata
muovo chili di qua, chili di là
sto succhiando il cazzo all’ndrangheta (geng, geng)
prim’ero povero ma adesso sono ricco
se la mia donna parla troppo la picchio
cazzo, stalin, mi sento un coglione, dovevamo dire queste cose dall’inizio

[ritornello]
sai che siamo cambiati, siamo dissociati, adesso siamo bravi
ho chiesto scusa a tutti quanti tutti, pure i magistrati
e sai che non lo faccio solo per me, amo dio e pure il presidente
sai che questa storia cambierà
con la libertà, con la libertà

- p38 lyrics

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