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poche spanne - srf bounce cypher 2024 lyrics

[session 1]

[funky nano]
buona la prima, ma ti conosco quindi riga dritto, zitto e fila al posto
hey, fai il tipo tosto ma in presenza di figa, poi torni a casa dalla tipa e canti liga di nascosto
e non ci stò, hey, te l’ho detto non cambio col tempo, ci metto impegno e se sbaglio ritento
provo dolore ma quando sarà il momento, rido in faccia al dottore che dice “lo stiamo perdendo!”
mi manda a ruota come quella a santa monica, c+cktail di carne e bella, tanto manza quanto tonica
ho l’ansia cronica, no tranquillanti, ma al momento porto avanti questa gravidanza alcolica
sono a casa, sai, mi sento fuori luogo, ma è quando resto da solo che volo come la nasa
fumo un po di brasa, libero la mente, prendo il mezzo scendo a bolo, finalmente sono a casa

[mattak]
sicario di rapper, quando ne uccido molti apprezzo, conta i morti al pezzo, e fa i conti per quanto ammonta il prezzo
dici che li hai fatti, poi vai in costa azzurra senza soldi con la cozza assurda che ti porti appresso
ho strofe appuntite, quando esco a far due pinte grido “achtung bitte”
mi sento mezzo arthur fleck, mezzo arthur guinness, se avessi inciso un album trap ora avrei fatto business
no more pain, [?], con snowflakes, pasta, ho flow che si alza, tu chiama matto perché il bro le incastra
ok basta, babbo, non fare il god, fake [?] col ferro finto e la giacca supreme x north face falsa
sti cazzi di quello che assumi, mentre fumi
canne
fai strofe ma non pubblicarle se non chiudi
barre
ai nostri party birre a fiumi e solo culi in carne, che più che un film di woody allen sembra un movie marvel

[session 2]
[mattak]
sto aspettando che anche tu ti incazzi, gran bel mood, no stress, molte canne, sassi, latte+, sangue blu, epistassi
smokestack, poche spanne crew, rendez+vous di incastri, ci mangiamo le altre crew, facciamo un barbecue di scarsi
sogno il culo su uno yatch o su una sport, ma chic, i miei provan trick con una porta, sh+t!
provaci, flow magique, dans ma bando, trod hashish, fatti un tiro di ‘sto bong, gli occhi ti vanno in slot machine
la tua cricca di minchia veste supreme barletta, se sulla trap canticchia, sulla drill balbetta
tipo skater, mica schifo, baker, ti castigo se ai tuoi live del cazzo le incastri col playback
flusso da incantatore, beef, trick, arrivo perso come in drifting, la porta che salta
mio fra non porta un 59 fifty, ma se gli dai tre pali di fifty ne porta sessanta!

[funky nano]
ho sentito che sp+cchi fra, ti metto il follow, la villa, bella vita, ah, ma fate finta in fondo
questa non è scena, è un film horror, solo collane e soldi fino a che tutti i nodi vengono al collo
e noi, siamo crazy, pazzi, non ci siamo arresi, messi in difesa come baresi, siamo pesi, massive
tu non esci ormai da mesi per i troppi cazzi presi, dai palazzi calabresi ai paesi bassi
daje poche spanne, qui si corre, odore di gomme nell’aria, fonde il motore, brian o’conner
trombe, così grandi per la tromba delle scale che fuma come il camper di jess e walter
yo, testi pieni come la schiena di goldberg, vedi chi sono i veri ma appena cala la notte
questi rappers mi diventano influencer ma per certa gente servirebbe la pena di morte

[session 3]

[mattak]
mescolando questo mezzo grammo con poco tabacco, se l’appiccio scoppia
dammi una brocca di gin liscio e vodka, così la bevo e dopo striscio in botta
ogni mio socio tazza senza alcun ritegno poi si sveglia il pomeriggio e sbocca
faccio anch’io lo stesso, quando ho voglia scrivo, esce un pezzo all’anno ma vi piscio in bocca
non mi basta un pezzo per reputare, poi scrivi testi tipo che faresti bene a b+ttare, la gente vuole i nuovi pezzi, continua a bere e fumare ma quando esco godi come con delle vere puttane
bro non farti i cazzi miei, non sp+cchi i palchi, rappi, ma chi sei? che se fai un flusso per te è un lucky day, al mio concerto porta la k+way
perché se c’è la calma che è piatta, sparo flusso che sembra una canna dell’acqua
che ci posso fare se ho una banda che sp+cca, che ad ogni barra chiusa grida “andale, mattak”
ricevo dei segnali se mi dondolo… tu ti rendo conto, bro’, che vesti di marca 4k di giacca ma se mi parli sembri mongolo!
vuoi passione o vuoi farti cazzone? con questo pezzo sarai in palpitazione
dopo l’ascolto i crampi in rianimazione, ti svegli, prendi, e cambi abitazione
io tengo i testi, tu b+tti incastri, al mio concerto fanno tutti pazzi
al tuo concerto se non ti ricordi come si tiene il micro è uguale a quando succhi cazzi!
[funky nano]
credi, vieni a farti un giro, faccio party e chillo, sono ancora in piedi dammi l’accendino
baby, la tua canzone è una filastrocca, la mia se l’ascolti è la prima volta
sei triste, ti siedi e rifletti, con filtro, tabacco e cartina corta
non mi trovi perché, sono fuori di me, corro come sulla trophy di fred
ho fretta e fa freddo fuori, aiuto, ah, sono fuori di me!
il tuo cervello fa din don, oh mamma ma che meraviglia
un turbo benzina che parte da bissún, arriviamo ad aprilia
spalla a spalla con sace, fai schifo al cazzo, non sei capace
pensavi non potessi fare tutte queste cose, ora lo vedi che lo faccio e sai che un po ti dispiace
il fuoco divampa, rosso vivace, giacché non sono al vostro posto mi piace
ogni tuo brother si ascolta ‘ste robe, sorpasso in due ruote, gli esplode il torace!

[session 4]

[mattak, funky nano]
ho il microfono che non va, check (check) però ‘sto flow qua c’è, tu non dissare, ho tigri pr+nte a conquistare mompracem (mompracem)
fame troppa, matto che mi porta al mc, la tua tipa l’ha già preso in bocca ed ora tocca a te!
uh, godd+mn! uh, voglio patata scosciata in posti, è una gnocca più topa di rattata alla ratajkowski
poche spanne
mata i vostri
sposta pietre
salta i dossi
non sapete
farvi i cazzi vostri!
e quindi fate i gossip, siete stronzi, ‘sto cazzo di tox ride, sembra il leader dei red sox in fuga da fox river
ok sì, man chillin’, sì, ma te giri con scrofe grosse, vuoi fare le strofe nostre? ti serve più oxygen
non distingui la ganja dal fumo, fra’, tu sei pazzo, hai fatto un disco del cazzo e speri che piaccia a qualcuno
sì, sarò anche scomparso ma qualche traccia la chiudo, tu oltre ad essere scarso c’hai pure la faccia da culo
resto a galla, mi sveglio presto, fumo, vesto carhartt, lei che mi dà il culo, ancora penso a come impressionarla
fesso, ogni mio testo parla, invece tu sei moscio come il cazzo mio quando son troppo messo per scoparla
prima le lecco lunghe, poi le recco giuste, boccio mc’s come un bacon burger con un becco bunsen
avanti il prossimo, non venire a chiederci spiccioli, tossico, batterci su ‘sto beat? mission impossible!
i miei amici al bar spendono il triplo, e se non svengono si presentano senza il vostro party con invito
homie, tipo che con me le tipe vengono, con te le tipe vengono, sì, ma a picchiarti con il tipo!
la chiudo e passo, sto tutto fatto mentre fumo il cazzo, faccio pranzo, mangio sul suo culo pesce crudo, giappo, è uno sballo
io per gli stronzi mai avuto spazio e se mi becchi sulla playa nudo è che ho bevuto un sacco!
posse verse, cypher nel parcheggio mica mosse trap, strofe grosse ed un roster pregio come monstercat
ti ricorderai subito delle nostre tag, con ‘ste track ti uccido in pubblico come in hostel iii
te non sei il boss del rap, ci senti, urli “godd+mn!”, dovresti darti ai gruppi gospel, sembri whoopi goldberg
noi siamo una crew di lupi con le hoodie golf w+ng, vogliamo booty, culi nudi e delle groupie in topless
solo pregio, fanculo il pacco, sogno che volo, suono, conteggio e fatturo un sacco
se non mi fermo, ammazzo qualcuno e fratturo un arto, perché, se rappo, salto, canguro, e frantumo il palco
piazzo un’accetta nel culo a qualsiasi scarso che fa merda di livello basso e la getta sul tubo
ogni mio incastro è come un +rg+smo, cerca su google, visto che il cazzo del tuo ragazzo non centra più il buco
nel deserto con le tute in giallo, o col coltello in mezzo ai denti come rambo, welcome to the jungle
non fare il selvaggio, non sei marlon brando, sputo merda perché rappo come mangio, dai ti prego mollami!
woah, che mi hai già rotto la minchia, sulla spalla c’ho il diavolo mentre sull’altra la scimmia
uno che parla e l’altra mi bussa e non so chi dei due sia peggio se sono in serata giusta
le gusta il niño guapo, el chapo guzmán, quiere la plata ma dentro casa tiene la [m+ffa], beve, fuma, sbuffa e fa la matta come un l’insalata russa
non so di che cos’è fatta, fatto stà che manco c’hai del flow, in più non sei del bronx, ti prendo a schiaffi e ti sposto come sliding doors
sai, ti ascolto e fai così pisciare, che pare di fare una golden shower su shaiden rogue

- poche spanne lyrics

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