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protoelle - cara democrazia lyrics

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stiamo attenti signori alla tempesta populista
usata in tempi antichi pure dal duce fascista
si insidia nelle angosce, nel razzismo, nei rancori
fa leva sulle rabbie, promette tempi migliori

succubi di logiche, illogiche, demagogiche
f+gocito fendenti per cause pedagogiche
il vortice odierno mi travolge però il codice
mi guida nell’inferno per non essere docile

dovrei fare canzonette non +n+lisi politica
ma chi mette le manette alla plebe poi la incita
critica realtà, nessuno ha logica +n+litica
la penna in attività come una fiamma ossidrica

c’è bisogno di nuove politiche sociali
l’rdc non aiuta i disoccupati ma magari
e io ancora qua che rappo e spero in un domani
nel quale i parlamentari siano veramente tali

cara democrazia tra oligarchia e demagogia
sarà difficile tornare su quella retta via
data la tempesta in cui sei in balia
domina il nulla, dunque il resto è utopia

cara democrazia tra oligarchia e demagogia
sarà difficile tornare su quella retta via
data la tempesta in cui sei in balia
domina il nulla, dunque il resto è utopia
oltre i sussidi assistenziali lei si estende
la propaganda tra la gente fratello controlla la mente
prendi l’immigrazione, un fenomeno complesso
trattato come b+n+li da molti signori spesso

adesso ti spiego il suo punto nevralgico
quasi nessuno te lo fa notare ed è goliardico
il problema della situa è chi costringe a migrare
ma chi finanzia le guerre? la tua multin+z+onale!

imperialismo malato propinato dagli usa
perchè chiunque vuole una fetta e ne abusa
qui non si tratta di aprire o di chiudere frontiere
se poi finanzi guerre e petroliere intere

andrebbero rivisitati numerosi accordi
concordi con l’+n+lisi o rimani ancora tra i sordi?
a giovarne è chiaramente solamente chi comanda
elezioni, governi, nuovamente propaganda!



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