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p^xel - viaggio nei ricordi lyrics

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[strofa 1]
certe volte vorrei tornare ragazzino
mi ricordo ancora di quei giri in motorino
tutto era più bello, l’erba nel sottosella
farsi mille paranoie, non è che finisco in cella?
le uscite, le serate e l’alcol
molti di noi eravamo ancora single
ricordo tutto di quella serata a vomitare
quella vodka era scrausa, abbiamo fatto un buon affare
le prime cannette e sta fissa di volare
alcuni di noi si volevano soltanto alcolizzare
sta fattanza è entrata nelle nostre vite
i giri al viale, adesso capite?
quando tutto era così bello
adesso invece, è tutto un macello
studiare per costruirsi un futuro
adesso sono senz’altro più maturo
non so più cos’è sicuro

[ritornello]
la nostalgia di sti ricordi è sempre presente
io che guardo ste foto e sorrido come un deficiente
i tempi sono cambiati, lo devo ammettere
scrivo sto testo e inizio a riflettere
dentro siamo ancora dei bambini
solo che adesso giochiamo con gli accendini
ubriachi e fatti ogni fottutissima sera
è il momento di pensare alla nostra carriera

[strofa 2]
rido di meno e parlo solo nei testi
ora più che mai, ho bisogno che resti
città nuova, vita nuova
quella spensieratezza è ormai finita, non voglio che ti commuova
le musiche nelle cuffie che mi accompagna
certe volte, sembro una lagna
sta nostalgia, è ormai mia compagnia
guardo ste foto e sorrido
non dico niente ma nelle mia testa grido
sti giri per la sicilia in macchina
l’estate a ballare reggae, quella cannetta tattica
tra gli scogli a sognare
sto sole che ci fa abbronzare
sti viaggi notturni a cantare
noi, che chiudiamo gli occhi e ci facciamo trasportare
quei freestyle in spiaggia, io che guardavo
eravamo così fatti che ridevamo e scherzavamo

[ritornello]
la nostalgia di sti ricordi è sempre presente
io che guardo ste foto e sorrido come un deficiente
i tempi sono cambiati, lo devo ammettere
scrivo sto testo e inizio a riflettere
dentro siamo ancora dei bambini
solo che adesso giochiamo con gli accendini
ubriachi e fatti ogni fottutissima sera
è il momento di pensare alla nostra carriera

[strofa 3]
quei ferragosto interminabili
eravamo ingenui, pieni di sogni impossibili
vorrei tornare a quei tempi in tranquillità
spero che qualcosa di bello mi accadrà
non posso restare impassibile
sono stato sempre troppo disponibile
e lo sarò ancora per chi merita
spero un giorno di prendere tutto e andare in america
farmi una nuova vita
scrivere sto futuro con una matita
sperare che sta cosa che ho dentro finisca
e che st’immagine impressa svanisca



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