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quartetto cetra - il clarinetto di king-jones lyrics

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[testo di “il clarinetto di king+jones”]

c’era una volta a new orleans
nei tempi eroici del jazz
un vecchio negro che si chiamava king+jones
impazzivano i bar di storyville
quando egli portava alla bocca il suo clarinetto
finché king+jones pensò che una musica tanto bella
doveva essere conosciuta da tutti gli stati dell’unione
e non solo a new orleans
ed una notte, senza dir nulla
prese il suo strumento e s’incamminò
buon viaggio, vecchio king+jones

cammina col suo vecchio clarinetto
traversa l’alabama ed il nevada
sul nastro fragoroso della strada
tra lo sfrecciare delle ford

s’impolvera il suo vecchio clarinetto
ma scorge da lontano i grattacieli
lanciati come dardi paralleli
nel cielo pallido del nord

e jones se ne va
qua e là per la città
afferra il vecchio clarinetto
e suona come mai suonò
cammina col suo vecchio clarinetto
traversa l’alabama ed il nevada
sul nastro fragoroso della strada
tra lo sfrecciare delle ford

suona, vecchio jones, ma qui nessuno ti ascolta

stanno gli uomini d’affari
a parlare di denari
negli immensi magazzini
van le donne a lavorare
vanno i gangster a rubar
vanno i bimbi a giocar

e jones se ne va
qua e là per la città
depone il vecchio clarinetto
che inutilmente risuonò

una notte, jones sedeva su un marciapiede
fuori d’un bar, guardando le stelle nel cielo immenso
pensava che aveva camminato tanto ed inutilmente
nessuno voleva la sua musica
ma all’improvviso la via lattea discese dal cielo
sissignori, la via lattea si inchinò leggermente
ai piedi del vecchio king
afferra allora il vecchio clarinetto
e sale la via lattea il vecchio negro
e suona un ritmo disperato e allegro
e dietro vien la città

lo seguono straccioni ed industriali
i gangsters con le donne e i ragazzini
e gli operai dei grandi magazzini
son schiavi ormai del suo clarin

così, secondo la leggenda
king+jones scomparve su per la via lattea
seguito dall’intera città
che non poteva sottrarsi a quest’incantesimo
restarono solo i grattacieli e le strade deserte
e dal cielo, ancora adesso, in certe notti stellate
sembra di sentire un suono
dicono che sia il clarinetto di king+jones

cammina col suo vecchio clarinetto
nel cielo come nel nevada
sul nastro scintillante d’una strada
da cui più non ritornerà



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