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roggy luciano – garibaldi lyrics

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[intro]
hey
roggy luciano
buon natale rododendro, rododendro!

[strofa 1]
rododendro rododendro
rododendro rododendro
rododendro rododendro
rododendro rododendro
mmh… rododendro
mangio le piante e mi crescono dentro
ho un bosco amazzonico dentro lo stomaco
sono daltonico il verde mi insegue
col coltello
perché il verde è un po’ violento
la natura è cane mangia cane
se ci vivi in pace sei anche tu violento
se no è un controsenso
per spiegare vi farò un esempio
oggi ho comprato il pane e mi ha mangiato un cane
terza guerra mondiale, è normale
fuori il mondo da di matto e io son qua che rappo
sono come chi faceva cabaret durante l’olocausto
ho chiesto un parere a un brontosauro
che mi ha detto guarda, mi estinguo, sono esausto

[ponte]
ma tu non sai di che cazzo parlo, hey
no tu non sai di che cazzo parlo, yo
a natale son d’umore baltico, hey
ma tu non sai di che cazzo parlo, yo
parlo del mondo, parlo dell’aria
parlo di giorgio e parlo di tania
bella allo stato e bella alla mafia
sono gabry ponte: ho unito l’italia!

[ritornello]
e’ una battuta del cazzo
è una battuta del cazzo
è una battuta, è una battuta
è una battuta del cazzo
e’ una battuta del cazzo
è una battuta del cazzo
è una battuta, è una battuta
è una battuta del cazzo

[strofa 2]
yo, questa camera sembra un cazzo di stagno, ah
mi risveglio fra le braccia di un ragno, ah
merda e sangue nella tazza del bagno ma
sempre meglio questo che normale, frei, mi alzo, ah
brindo ma non so che cazzo festeggio
forse il fatto che non so che cosa cazzo festeggio
ed è meglio non saperlo, verso un tavernello
il mio medico chiama un medico (rododendro!)
tu hai paura dell’isis allora pensa questo
se siamo vivi è perché qualcosa non è successo
troppo comodo dar la colpa a qualche governo
c’è chi aspettando di essere ucciso diventa vecchio
in momenti come questo penso che
dovrei essere a capo di un cazzo di regime militare
perché penso cose che faccio fatica a scrivere
e scrivo cose che voi fate fatica a pensare

[ponte]
ma tu non sai di che cazzo parlo, hey
no tu non sai di che cazzo parlo, yo
a natale son d’umore baltico, hey
ma tu non sai di che cazzo parlo, yo
parlo del mondo, parlo dell’aria
parlo di giorgio e parlo di tania
bella allo stato e bella alla mafia
sono gabry ponte: ho unito l’italia!

[ritornello]
e’ una battuta del cazzo
è una battuta del cazzo
è una battuta, è una battuta
è una battuta del cazzo
e’ una battuta del cazzo
è una battuta del cazzo
è una battuta, è una battuta
è una battuta del cazzo



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