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rubik beats - antartide lyrics

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[hook: axos & warez]
volevo stare coi piedi per terra
ma questo mondo toglie gravità
più salgo in alto più diventa freddo
ma il sole arriva la mattina presto
allora spiegami ‘sto buio pesto
perché la notte qui non se ne va
e l’ho pagata questa qualità
non ho accettato mai la carità

abbiamo fame ma per carità
ci vuoi comprare ma per carità (x2)

[verse 1: warez]
e quando l’ho fatto pensavo a quelli
sì, ma con le forze di chi suda sotto ai ferri
suono come quando corrono con i gioielli
ti do rispetto infatti prima mi levo gli anelli
tu chi sei per dire a me che ci penso troppo
che se voglio li raddoppio, prendo loro e lei
p-ssan fogli tra le dita, frà, un taglio netto
mi dimentico chi sei quando son di mezzo
ti prenderò e accompagnerò alla fine
per capire che alla fine non mi servirai da morto
sono il mare quando sale, non puoi andargli contro
non ci star male se non vengo a salutare, “ciao ciao”
ora prendiamo il sole con gli euro sugli occhi
non vedi quanto è bravo il cielo, pallido non sta
farsi di meno per fare i conti
quando rimarrai da solo con la verità
dico è bravo, ma non hai le carte
io son qui per non dimenticare ciò che sono
prendo il grano dalla terra e mi gravo su marte
non hanno mai visto un uomo prendere il volo
tiro fuori il vest-to buono per la cerimonia
dovrò segnare il territorio per sognare ancora
autodifesa tiro frecce dalla feritoia
saremo solo io e la notte quando arriva l’ora

[hook: axos & warez]
volevo stare coi piedi per terra
ma questo mondo toglie gravità
più salgo in alto più diventa freddo
ma il sole arriva la mattina presto
allora spiegami ‘sto buio pesto
perché la notte qui non se ne va
e l’ho pagata questa qualità
non ho accettato mai la carità

abbiamo fame ma per carità
ci vuoi comprare ma per carità (x2)

[verse 2: axos]
penso a loro mentre lei si toglie i vest-ti
sto pensando solo a quelli
penso a loro perché vorrei farci bambini
ma non possiamo mantenerli
sì ci penso quanto cambia tutto
quando il tempo sarà brutto andare da acapulco
e farà caldo dove sarò giunto
chiamerò la pioggia fuori solo per godermi meglio l’asciutto
penso a loro quando sento puzza
ma la puzza è nelle fibre che indosso
penso a loro quando ho solo frutta perché poi è alla frutta
non c’è più la torta, nonna mi dava la fetta più grossa
l’anima è diventata rossa e il conto pure
la luna e il mare mosso fanno congetture
voglio una barca, colazione a largo
per vedere mamma dal tornare concia a farsi acconciature
sei un diamante truccato da donna
ti sciolgo la coda, ci provo
stavolta ti ci impicco, dio
mi avevi detto ti amo anche da povero
e alla fine pure senza un soldo in tasca ero più ricco io
questa viola non ha cosce sì ma sa di te
questa volta mi conosce più chi sa di te
le stelle sono così grosse così grandi che
milano è d’oro bianco mi sembra l’antartide

[hook: axos & warez]
volevo stare coi piedi per terra
ma questo mondo toglie gravità
più salgo in alto più diventa freddo
ma il sole arriva la mattina presto
allora spiegami ‘sto buio pesto
perché la notte qui non se ne va
e l’ho pagata questa qualità
non ho accettato mai la carità

abbiamo fame ma per carità
ci vuoi comprare ma per carità (x2)



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