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sapada - nome palindromo lyrics

e ho fatto la valigia
e dentro ho messo tutto quello che non serve
contro mille sorti avverse
tornare in alto mare
navigare, navigare
fino all’isola di ogigia

e lì vederti ridere senza pensieri
senza andarne fieri
con lo sguardo sui velieri
come i vecchi coi cantieri
relegati sul fondale
tutti i mostri del mio ieri

e ti chiedo perdono
se posso darti solo ciò che sono
la radice di un sogno
che ricorre ogni sera qua
e per un’ultima volta
fammi stare un po’ fra i tuoi pensieri
e ti chiederò
di uscire un’altra volta
andare a prendere un gelato
giuro sono un tipo a posto
no, non sono innamorato io
e prima da una crepa
poi la terra trema
colpo della strega, meglio colpa della sera
la tua mano sulla schiena
che mi frena dalla brama
di tornare alla mia terra

lotto contro il mare
fra le onde per le benamate sponde
per parole più profonde
per descrivere la condizione di esule
di chi vuole scappare da un ricordo

e ancora cambio umore
se ti penso, è da un po’
che non ti sento
ma spero tu stia bene e tutto il resto
che mi sono innamorato
di qualcuno che non eri te
che mi sono innamorato
dell’immagine che avevo di te
di te
di te
di te
di te
e ti chiedo perdono
se posso darti solo ciò che sono
la radice di un sogno
che ricorre ogni sera qua
e per un’ultima volta
fammi stare un po’ fra i tuoi pensieri
e ti chiederò
di uscire un’altra volta
andare a prendere un gelato
giuro sono un tipo a posto
no, non sono innamorato io

- sapada lyrics

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