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simon belmont - cinquecento giorni di buio lyrics

[testo di “cinquecento giorni di buio”]

[intro]
ah, tre, due, uno
bigh 2nd
sono così solo che se mi guardo allo specchio mi vedo di spalle

[strofa 1]
bigh 2nd, secondo di ‘sto cazzo
sei così poco credibile che l’hai rifatto (fatto, fatto)
ci hai messo tanto, molto più del solito
ma un mostro non può essere sconfitto dal suo bozzolo
esanime, gli occhi tuoi proiettano promesse disperate quanto valide (valide, valide)
ma io non so leggere le lacrime
non so più apprezzare la fragilità di una crisalide
ho l’anima disabile (è un kali yuga frate’)
b+ttaci dentro col cuore spento che disegno
col pensiero gabbie di inchiostro nel vento
per il gusto di sporcare le tele col fallimento
ed inondare la vita col mio dissenso
afrodite, facciamo a modo mio
portala via, baciata dall’angelo dell’oblio
ché a guardare nell’abisso ne basta uno solo
e a forza di citare nietzsche abbiamo ucciso il superuomo

[ritornello]
mettici pure che sono un iconoclasta (ah, ah)
mettici pure che so tutto, non mi basta
che preferisco il nulla cosmico alla speranza
o al terrore del silenzio ovattato della mia stanza
lo so che pensavamo di essere altrove
ma mettici che l’amore è un’illusione
e quello che posso darti sono pillole al mercurio
per i nostri cinquecento giorni di buio
[strofa 2]
ti chiedo scusa, ti chiedo scusa se l’ho fatto di nuovo
dal mondo nuovo, dai giorni che temevamo l’ignoto
quando sconfiggevamo la morte rinchiusi tra sbarre di vuoto
quando mi hai fatto entrare nella tana del bianconiglio
mi hai dato il permesso di risistemarmi il mobilio
e grazie al senso di entropia che provo davanti all’immutabilità
ho messo sottosopra la tua realtà
siamo simili ma con la differenza che io metto i brividi
e non so più esprimermi
e quando cerchi di darmi gli stimoli
in questo universo patinato vedo solo limiti
ma se c’è una cosa di cui sono certo e te lo giuro
è che non era tempo perso (perso), sono sicuro
che in futuro anche davanti a un cielo grigio
il ricordo di quello scontro tra titani ti strapperà un sorriso

[ritornello]
mettici pure che sono un iconoclasta
mettici pure che so tutto, non mi basta
che preferisco il nulla cosmico alla speranza
o al terrore del silenzio ovattato della mia stanza
lo so che pensavamo di essere altrove
ma mettici che l’amore è un’illusione
e quello che posso darti sono pillole al mercurio
per i nostri cinquecento giorni di buio
[outro]
che preferisco il nulla cosmico alla speranza
che preferisco il nulla cosmico alla speranza

- simon belmont lyrics

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