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smokin' axl - s come pt. 2 lyrics

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[intro]
si!
semplicemente
semplicemente saggio
salace, sapido, satiresco, sottaceto
sfumeggiante, si si sfumeggiante
smokin’ sul sample!

[chorus]
so che non sai chi sono ma sollecito i tuoi sensi
soggetto sconosciuto, sociopatico, sapessi
squalo e spudorato, sono ossessione per i sociologi
segnale che sussulta al non plus ultra dei sismografi
s come steven seagal, che ti sfida poi ti stende
saetta sulla selva, estirpa, sibila e risplende
s come smokin’ axl, sebbene svecchio resto scrio
s come lo stronzo, sembra sciocco ma sono soltanto io
[verse 1]
s come stai sicuro che ti squarto, sappilo
ti scuoio esagitato come fossi un sarto sadico
sporadico, se stanzio sp+cco e scalpito
stupro senni sino a quando m’assopisco soddisfatto e estatico
selvatico, solerte io sovente sai sovverto queste scuole
splendo, sembro il sole, semino squallore
sono un santo, ma non solo, sbeffo e insemino ste suore
mi sollevo sopra al suolo, state sotto le mie suole
sbrano basi senza sosta, sinché sto satollo e sazio
sfatto sopra al sofa, un missile mi scaglia nello spazio
sento strazio nella stanza, sto in segreto e senza sonno
mille abusi nella cassa ma sostengo speme e sogno
sulla sedia, lo scrittoio, assorto, smoccolo
la spoglia di scriba mi asfissia sinché soffoco
nella sera solitario stendo una solennità sinfonica
risalgo dall’abisso con un esplosione supersonica

[chorus]
so che non sai chi sono ma sollecito i tuoi sensi
soggetto sconosciuto, sociopatico, sapessi
squalo e spudorato, sono ossessione per i sociologi
segnale che sussulta al non plus ultra dei sismografi
s come steven seagal, che ti sfida poi ti stende
saetta sulla selva, estirpa, sibila e risplende
s come smokin’ axl, sebbene svecchio resto scrio
s come lo stronzo, sembra sciocco ma sono soltanto io
[verse 2]
s come satana, sacrilego signore oscuro
svolto la serata, la sconvolgo, la siluro
mostro insolita souplesse misto a un solido sapere
son simpatico come uno strapon su per il sedere
stillo stile dalla stilo, stipo stimoli studiando, stremo
nel sancto sanctorum, sarò stregone supremo
spero, astante sull’assito, sorgo, s’aprano i sipari
mi schernisco della scena, serio stuolo di somari
sto sospeso nel sorteggio, sarò sommo oppure servo
di sta musica, sicché la sorte non so cosa mi abbia in serbo
sapiosessuale, stimo chiunque non sia stolido
mi scaldo una serpe in seno che m’assilla come al solito
assiduo, non desisto, dai miei scopi sordidi smosso
mi stresso, mi sconquasso, oscillo tra lo spleen e lo scosso
sto mondo ispira schifo, mi ci rispecchio un po commosso
depresso e sommosso mi smollico il sorriso sinché posso

[chorus]
so che non sai chi sono ma sollecito i tuoi sensi
soggetto sconosciuto, sociopatico, sapessi
squalo e spudorato, sono ossessione per i sociologi
segnale che sussulta al non plus ultra dei sismografi
s come steven seagal, che ti sfida poi ti stende
saetta sulla selva, estirpa, sibila e risplende
s come smokin’ axl, sebbene svecchio resto scrio
s come lo stronzo, sembra sciocco ma sono soltanto io
[outro]
bum cha senti qua
bum cha senti qua
bum cha senti qua
bum cha vi stupro, sborro poi sorrido



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