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snake nash - città di dio lyrics

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so chi sono i miei fratelli anche se non ci salutiamo
ho costruito dei castelli con dei fogli sul divano
l’ossimoro è che dio tiene il mio futuro in mano
mentre tratto con il diavolo l’oro del vaticano
e non fotti, chi viene dai bordi
snake nash, blvck l culto poetico dei borghi
rappresento il vero si come alessandro borghi
non c’è kant a salvarti perché tv non è smalville
e annegherò in un pozzo colmo dei miei desideri
perché i sogni sono finti e gli incubi li ho resi veri
la mia city un poliziesco come un libro camilleri
siamo gli ultimi grifoni in mezzo a mille corvi neri
e la periferia mi ha dato ciò che mi ha tolto
io che avevo un solo colpo e me lo son sparato addosso
tu non mi confronti, confondi con chi corrompi
i miei più grandi quadri son partiti sempre dai contorni

rit x2
questa non è rap non è trap non c’è break
questa è city of god e io sono buscapè
non ha padroni questa city la descrivo come rio
tu non puoi fare el chapo qui nella città di dio

se mi circondi p-ssi mari e fondi, b-ssifondi, p-ssi falsi no confronti, vedi il gelo nei miei occhi
qua coll-ssi se ci porti all’angolo, quando moribondi abbiamo avuto voce e volo d’albatro
qui nei paraggi fra c’ho già la fossa, cambia mossa, non sarà la scossa giusta a farmi scudo in sta sommossa
quando penso dentro fra c’ho un baratro
aspetto il cielo al limite del salto bro
sento uscire blvck l dal profondo, chiama snake nash dal sobborgo, frate tutto apposto
e come fanno le periferie è un sogno
cose nostre al fondo, sangue no supporto
quando p-ssi in zona loro è west ham, come quando p-ssi in zona nostra chiami wesh frer
bueno l’hash dal marocco ferrari, importa solo con chi cresci il resto lascialo fuori no affari



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