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spangher - fatti vedere lyrics

[strofa 1: spangher]
da un po’ sta testa
non sta apposto
quindi stendo un testo
testo ciò che sento
ciò che adoro
e quello che detesto
odio questa piaga
che piega ogni desiderio
serio stressa così tanto
qua non trovo alcun rimedio
e piango perché
piangere fa bene
te che pensi
sia da femmine
solo
catene
pene
sere nere
qua
la brezza sale
come sulla schiena un brivido
qua
nulla ha sapore
come un pianto crudo e insipido
e intanto…
un’altra cicca
e un altro feat con pathos
affranto canto contro il male
tu mi chiamami kratos
rabbioso stendo
tecnica e metrica sul mio beat
ma sempre senza presunzione
di essere io il king
sti enigmi fanno male
come stigmati di cristo
resisto anche se
un raggio…
non l’ho ancora intravisto
persisto a cercarti
tra tanti ostacoli e tentacoli
tra falsi angeli
che in fondo l’anima son diavoli
e tu

[ritornello: spangher] x2
fatti cercare
e fatti vedere
voglio più luce
tra i miei p-ssi
voglio solo
stare bene
finché non trovo scampo
non mollerò mai
finché risponderò “di merda”
ad un “ehi man, come stai?”

[strofa 2: pathos]
ti prego salvami dagli incubi
che forano il mio cranio
fossi fatto di materia
dei miei sogni sarei uranio
inpoverito
ansie che ormai trito:
nitrato che respiro
e se continuo o sclero o respiro
io sono uno spart-to
logorato ormai spart-to
tra sta gente
che mi ha dato affetto
con il terzo dito
e ho salpato
ma il libeccio
m’ha fermato
se la mia anima è un velerio
sta affondando
sotto il blu gelato…
e per lo stato
non son mai stato sveglio
ma un disadattato
ai margini del mondo
ma autoemarginato
altro che
pathos
per il veleno
che ho fumato
onestamente
mi sorprende
sia rimasto il fiato
tu puoi fermare il tempo
mentre il mondo cade (mentre il mondo cade)
cuci ferite dentro al cuore
ma mi rendi le parole
spade intrise di saudade
spezzerò le mie catene
ed è con te che fuggirò dall’ade

[strofa 3: spangher]
cresce l’odio
per sta gente vuota
senza sogni
decresce il buono
dissolvendosi
tra i b-ssifondi
scarico d’amore
con volti e sentimenti morti
non ascolti un rapper zio
ma grida forti di uno zombie
pare strappano la pelle
brucio piano come pellet
sete di vendetta
come hannibal lecter
scrivo tanto
ma conto
meno di un verme
porto il grigio smorto
che dipinge i muri di trieste

[strofa 4: pathos]
mestre
son le 3:00 di notte
e osservo le finestre
il buio è una goletta
se sta testa investe
contro bastimenti
quando non ti basti menti
a cosa serve andare avanti
se non senti sentimenti?
nuoto senza forza
voglio uscire da sta scorza
i miei respiri se li sta
mangiando
il tempo a saragozza
e se crono in goya i figli
l’ansia boia tagli appigli
tu piagliami la mano
che scaliamo questi tigli

- spangher lyrics

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