stokka & madbuddy - radiofreccia outro lyrics
[intro]
“salve a tutti, mi chiamo gorgone marco, volevo raccontarvi un piccolo aneddoto:
oggi al bar ho avuto una discussione con un mio amico, un tipo, che mi ha accusato -ssolutamente di essere un menefreghista e di aver rotto col fatto di non credere praticamente a niente. già perché secondo lui se tu non credi a niente, se non ti appigli a qualcosa, roba di politica, praticamente non vali un cazzo e non farai mai niente nella tua fottuta vita. ci tenevo a dire invece che io, come la mia gente, quella che mi sta accanto, crediamo -ssolutamente in qualcosa, ma più precisamente io credo in certi valori
(you may learn something)
credo nei beat di premiere e nelle rime di guru, credo che nessun altro artista riuscirà a fare un alb-m come sxm dei sangue misto, credo che i beat di timbaland, della ruff ryders e di tutti i loro amici, soci e compagnetti facciano veramente cagare, credo che se nas us-sse delle buone produzioni riuscirebbe ad abissare il successo di illmatic, credo che ci voglia modestia, credo che gli e.p.m.d. hanno chiuso il business perché si stavano sul cazzo a vicenda, credo che method man dovrebbe essere il presidente degli stati uniti, e magari anche della nostra italia, credo che criticare la roba che fa l’area cronica e la spaghetti funk non porterà veramente a niente, com’è vero che credo che le riviste del settore siano di parte, credo anche che noi ci facciamo i cazzi nostri e che se ci si crede veramente bisogna non fermarsi, ma è pur vero che si avrebbe sempre il portafoglio vuoto, credo che anche se non conoscevamo joe c-ssano come persona come artista ci mancherà, o almeno a me, credo che adesso può bastare, raggruppate le vostre idee con questo:
(ah yeah, it’s the home of the microphone master, houdini
i’m dope, some don’t believe me
unless, i stress and bust a cap from steel
aim for the dome, show ’em that i’m real hardcore
the underground rapper who’s wrecking
i pack a smith and wesson on my right section
i’m strappep, at all time, jack
nine mills to gap, for a punk suck new jack)
“cugì picchialo!”
[verse 1: stokka]
è un tastaggio generale, non è male
vuoi tastare? mett-ti in fila per gustare un flavour particolare
è celestiale, una visione naturale
come cagare con il giornale
tale e quale il narcisismo prende piede e sale
mano a mano che deviamo il traffico nostrano in terzo binario
uso il manico e sradico il flaccido
in plaza metto all’asta il suo plastico che mastico
viaggerei in un attimo, dammi l’input
stokka, figlio di un bruciato, figlio nato da un padre flashato
qui è lo sblasto, dò in pasto
resto nel grematoio calato nel vicinato
mi hanno già sgamato ma sono rinato
qui, com’è rinata la mia squadra
metto in carreggiata il mio vespino per questa intifada
stokka e buddy, gr-ss e bras, traze, sabatino
eddie, devi, tommy e deca, il resto può farmi un bocchino
chi ci capisce cresce, fotti le bestie
la metto in gabbia ma lei esce
lo sguardo è satanista, io sono un sanguinario come cristian
la bestia la domino in pista
hasta la vista, visto che hasta?
il micro sblasta e chi la tasta?
voglio sapere chi la tasta, voglio sapere chi la tasta
stasera chi la tasta
chi c’ha stokka in testa viaggia abbestia
[verse 2: madbuddy]
ferma, mi fa male la testa, mio nonno adesso fa la bestia
‘sti mcs scambiano casa mia per una palestra
se vuoi si può remare ancora un po’
mia mamma ha portato quaderni per la scuola che non userò, già lo so
non c’è lo spazio, lo creiamo
m-ssimo va di testa e noi per poco lo reggiamo
scorreggiamo, fumiamo, sbottiamo
il senso di occupare ‘sto centro sociale
il mio obiettivo è viaggiare e mandare a tastare
relax da copacabana, rinchiusi in cabina
il capo è già ubriaco e nella stiva la gente si ostina
mandiamo ‘sta barca alla deriva
neanche ho cominciato e non permetto che ‘sta flotta mi derida
bella querida, ‘sto senso di sfida
fletto, rifletto, mi sflasho, l’amor de mi vida
sento le grida, ma di [?] questa corrida
lascia che tocchi una rima e la trasformo in merda come re mida
buddy, ciccio stokka, sai che per il rap si fanno in tre
in sei sul suo vespino, fatti il conto, fà un po’ te
se-se-se-se-se-se-se-senso di demolizione
sfioriamo le tragedie per ballare in ascensore
buddy in rianimazione, ridiamo valore allo stato d’amore
regalo mente e cuore in cambio di un terzo polmone
è -ssente il professore?
mi sa che sto supplente dopo averla tastata prolungherà le ore
col tasto desto la tastata generale
banchetti di degustazione con un flavour naturale
più che una spinta è una catastrofe geniale
da far riempire tre corsie di questo ospedale
interagire, interagirsi
cercare di arricchirsi è una carriera volante più di ‘sti dischi
l’antica aria è quella che mi manca (i’ll be missing)
beh in questo stato tieni ancora indecisioni? fatti un leasing
tengo il raduno, se non manca nessuno
sotto la pioggia dentro la fiat uno
il tipo accanto a me è svenuto, qualcuno ha già petato abbestia
vado in apnea sblastandomi coi gangsta, richiami da foresta
in questa ira funesta, piantiamoci le tende, in quest’auto si fa festa
qualcuno alza la cresta, oh! toccala piano che non è una testa
domani mi alzo presto e forse vado a messa
(col cazzo)
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