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tepick - adesso lyrics

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[intro]
“perché bisogna sempre parlare?
io trovo che spesso si dovrebbe tacere, vivere in silenzio
più si parla, più le parole non vogliono dire niente”

[strofa 1]
mi sveglio e non dormo
il riflesso profondo
al buio ho paura di me
il bagaglio che ho dietro
è pesante davvero
e mi chiedo: “perché?”

un’onda sulla sabbia più che sul cemento
perché come in “memento” mento a me stesso
per sentirmi meglio perché non sapere è meglio
poiché questo atteggiamento, mi porta via col vento

perché la vita è un un film senza montaggio
vorrei un piccolo p-sso: neil armstrong
immagino qualcuno, ma rifletto qualcun’altro
e questo sorriso a volte sembra un pianto

e son superficiale
con poco mi commuovo
che sia un attillato o una scollatura ad arte
sarà b-n-le
non rinnego ciò che sono
che sia la società a confondere le carte ?

[ritornello]
come stai adesso? non è più lo stesso
come fai adesso? già lo sai lo sai
come stai adesso? non è più lo stesso
come fai adesso? già lo sai lo sai

[strofa 2]
e tutti stupiti
sanno giudicare
perché la sfortuna è un invenzione dei falliti
ma il fallimento, è un grande insegnante
quindi siamo tutti alunni e tu
ne fai parte

la vita scrive sola, mi dondola mi consola, mi cambia mi pensa ora, d’incanto mi prende e vola
fin’ora sono stato amato, in questo strano fato
ma ora, cammino sul prato, non sono un soldato

con i tanti stanchi no non mi riconosco
una pecora dal gregge è andata verso il bosco
e nel buio il bianco stanco e la bufera
mi dispiace: morirò pecora nera

penso, ma sono
penso e non ragiono
dipingo quadri di parole inutili sono
piccoli ricordi che sbiadiscono
dentro al tempo
e una bestemmia
gridata al vento

[ritornello]
come stai adesso? non è più lo stesso
come fai adesso? già lo sai lo sai
come stai adesso? non è più lo stesso
come fai adesso? già lo sai lo sai

- tepick lyrics

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