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thai smoke - camper lyrics

[testo di “camper” ft. rico mendossa & l’elfo]

[intro]
“ehi.”
“ehi, laky.”
“come stai?”
“tutto bene, te? tutto a posto? dove sei?”
“sono in giro.”
“eh, io sono… ti mando la posizione, sono qua a torino, comunque.”
“va bene, va bene, ci sono già.”
“va bene? ti mando la posizione.”
“vicino a dove?”
“sono vicino a barriera di milano.”
“va bene, mandami la posizione.”
“dai, dai, cinquanta, eh. ciao zi'”
“ciao.”
[strofa 1: thai smoke]
troppi ragazzi stan sotto coi sassi
per procur+rs+li, robe da pazzi
non guardano in faccia nemmeno le madri
nati tranquilli diventano ladri
quando bisticciano poi fanno a mani
sappi se perdono usano attrezzi
in fissa nel fare gli affari
hanno una piazza e gestiscono i prezzi
il giorno dei saldi c’è sotto la fila
vedo borghesi in una punto grigia
loro mi fissano ed io fisso loro
ognuno si sceglie, fra’, il proprio lavoro
quеsti che vogliono? di cosa parlano?
manco a rappare son buoni e si еsaltano
papi che paga, fuori con l’album
nessuno li caga se non fanno scandalo
’92, fottuta annata
l’anno di compton, gli anni della mafia
la storia mia scritta su un pezzo di carta
la storia di toro sul petto di randa

[ritornello: thai smoke]
sei dentro un auto, fra’, sembra un camper
molti di loro han già visto le sbarre
quelli fedeli sono a quattro zampe
pensi che un chilo non sia poi ingombrante
poche domande, questa è la prassi
in spalla il zainetto, chiamati il taxi
corso raffaello verso i murazzi
picchia il martello finché non lo sp+cchi
[strofa 2: rico mendossa]
ne ho trentatré come gli anni di cristo
su queste strade ne ho fatta esperienza
rabbia e dolore mischiate col rischio
aggiungi più cento per l’appartenenza
non metto lo smalto, non faccio ‘sti tiktok
io né ballo e né canto
ma faccio il doppio di te, frate’, da zitto
già nel business da gàgno
‘sti rapper che parlano di tarantelle
parlano di strada, non han visto niente
io con il mio rap ho abbracciato torino
ogni testo che scrivo rispecchia la gente
chiamo vincenzo [casa da?] diretto caselle
un amico è per sempre
pensa che ha più punti sopra la pelle
di quelli che restano sulla patente
a casa non si fa il maiale
se sanno che un arabo, fra’, viene a cena
ne ho mangiata merda per fare carriera
partendo da uno scantinato in barriera
io che sfondavo qualsiasi portone
se dalla porta non potevo entrare
dopo ho riempito le piazze d’amore
per queste strade io il king del sociale
[ritornello: thai smoke]
sei dentro un auto, fra’, sembra un camper
molti di loro han già visto le sbarre
quelli fedeli sono a quattro zampe
pensi che un chilo non sia poi ingombrante
poche domande, questa è la prassi
in spalla il zainetto, chiamati il taxi
corso raffaello verso i murazzi
picchia il martello finché non lo sp+cchi

[strofa 3: l’elfo]
[?]
occhi di ghiaccio [?]
stuto ‘u telefono, non voglio stress
[?] tipo cabriolet
[?] di youtube dice: “questo ti copia in modo scandaloso”
io le rispondo con: “bravo papà, per il figlio rimane un esempio morboso”
vieni, tesoro, che c’ho ancora voglia
‘sto culo si merita un secondo giro
la faccio tornare in polonia farcita come negli usa il tacchino
ho conosciuto gente senzatetto che mi ha dato più di chi aveva denaro
mezzo panino diviso in tre parti, mangiavano tutti, non so se ti è chiaro
questa è la strada, rispetta i valori, non solo quel crimine che piace tanto
strano che un pregiudicato possa avere un cuore anche se non è un santo

[pre+ritornello: thai smoke]
(sei dentro un auto, fra’, sembra un camper)
(molti di loro han già visto le sbarre)
(quelli fedeli sono a quattro zampe)
(pensi che un chilo non sia poi ingombrante)

- thai smoke lyrics

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