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the departed beats - tienanmen lyrics

[testo di “tienanmen” ft. terrasanta]

[intro: terrasanta]
yeah, 106
terrasanta
ehi, ah

[strofa: terrasanta]
da dove vengo non hai molte chances, però c’è il mare
i nostri cinema low budget, ma [?] stellare
merito marmi di carrara, le vasche di cristo
[?] ogni quartina do a ‘sti rapper tre giri di pista
guarda il playmaker sul rooftop con il windbreaker
non sei un one taker, [?] videomaker (ahahah), ah
fatti da parte, taglio gole come un throatcutter
flow tagliacarte, incido sopra il 9 per departed
suono dai blocchi al centro (ah), metto a tacere ‘ste puttane
il mio rispetto pesa più di ‘ste quattro collane
vesto a lutto, tu a bocca asciutta, non puoi farmi brutto
nel locale chiama gli sbirri o la munic+p+le
non puoi toccarmi, sono un’arma che cammina
sul micro faccio più danni anche dei tempi di sandy e katrina
il mio segreto è custodito tra le dune armene, coca in vena
risalgo l’argine del fiume in piena
trentadue metri d’onda come all’isola di taiwan
nessuno qui si scorda del massacro delle [?]
le tre di notte, buste in piazza, non è tienanmen
sbirro non passa, fra’, se prima non lo chiede a me
ho visto merde trasformarsi in bigliettoni
gaggi ritrovarsi con la bm su quattro mattoni
ho perso il conto di quanti schiaffoni hai preso
la lezione è “impara a farti i cazzi tuoi”, degli antieroi il mio preferito è jason
gioco in un altro campionato, non tra ‘sti esordienti
fuori dal target se non canto e non faccio balletti
fumo la colla con gli zombie di nairobi
mando in centro il [?], corro nel buio, brillo come [?]
[outro]
io sono come un cazzo di vietcong, capito? chiaro? appaio, scompaio, sono sempre stato lì e tu non te n’eri accorto, chiaro? questa, cazzo, è l’arte di diventare qualcuno a cui la gente può attaccare le sue speranze e i suoi sogni segreti

- the departed beats lyrics

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