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tite lavoz - prodotto lyrics

[testo di “prodotto”]

[intro]
che un foglio ingiallito dal tempo
ipocrisia
‘ia, ‘ia, ‘ia

[strofa 1]
tu credi di esser ciò che dici ma sei ciò che fai
quello che hai tu nelle mani vale più di quanto vali
quello che ho io nelle mani non sta più dentro la nike
paga, rischio non ha ore, nella o facciamo strike
e per un crai una tragedia, qua, lo sai, vai nello sky
[?] danno il vie, ricominciamo il via vai (go, go)
voglio comprarci sorrisi per affrontare altri guai (go, go, go)
voglio comprare altri colpi per uccidere ‘sto odio (go, go, go, go)
che mi sta tormentando, che se mi fanno un torto, ti giuro, non dormo calmo (nah, nah)
vaffanculo chi mi giudica, ne sarei uscito pazzo (what?)
come chi torna nel braccio (what?) per un piccolo passaggio (pow+pow+pow)
sarò maleducato (what?) purе per il linguaggio (okay)
ma a valori non mi sei arrivato neanchе al cazzo (neanche al cazzo)
impara a dialogare (oh) prima di giudicare (okay)
o la tua fine sarà il meno male del tuo male
(a+a+a+) adrenalina dentro, sai, ti spinge così forte
ma spingerà di meno se hai già rischiato la morte (grah+grah+grah)
ti chiudon tutte le porte per avere la tua sorte (la tua sorte)
stato e abitanti come pappone e mignotte (e mignotte)
[ritornello]
son passati già per il prodotto (per il prodotto)
o per chiarire un problema irrisolto (irrisolto)
emt, riconoscono le facce (le facce)
anche se qua nessuno è ancora virale (grah+grah+grah)
barrio seggiano, satellite, vignate (what?)
queste strade sono fredde, sono tristi e c’hanno fame (e c’hanno fame)
emt, telefono satellitare, ci (satellitare)
nega la visione di ‘sto mondo infame (infame)

[strofa 2]
passo dal lusso alla casa popolare
da chi non riesce a campare a gente che ne fa a palate (grah, grah, grah)
parlo con chi ha avuto tutto e con chi invece va a rubare (337)
ho scelto di starmene calmo per me stesso e guadagnare
non riesco a stare calmo, g, me ne vorrei andare (what?)
si infrangono le promesse, l’angelo insieme al mio male (nah+nah+nah)
ho già le voci in testa, a te come ti posso ascoltare?
una ride strana, l’altra ride prima di ammazzare (pow+pow, mira)

[ritornello]
son passati già per il prodotto (what? what? what?)
o per chiarire un problema irrisolto (grah)
emt, riconoscono le facce (ahaha)
anche se qua nessuno è ancora virale (nah+nah+nah)
barrio seggiano, satellite, vignate
queste strade sono fredde, sono tristi e c’hanno fame (e c’hanno fame)
emt, telefono satellitare, ci
nega la visione di ‘sto mondo infame (grah+grah+grah)
[outro]
(passo dal lusso alla casa popolare)
(da chi non riesce a campare a gente che ne fa a palate) (tite)
(parlo con chi ha avuto tutto e con chi invece va a rubare) (lavoz)
(ho scelto di starmene calmo per me stesso e guadagnare) (337)
krimebeatz

- tite lavoz lyrics

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