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toni zeno - terzo stadio: reintegrazione lyrics

[testo di “terzo stadio: reintegrazione”]

[intro]
seh, yah

[strofa 1]
nel mio quartiere glamour sto alla finestra e gremo (oh)
non sono indietro né avanti, cammino parallelo (seh)
chiamami l’alternativa a questi rapper da sanremo
tu che vuoi la bella vita e buffi per campare a nero
la via d’uscita l’hai trovata rappando (oh)
sì, tutti qua hanno la corona e sono tipo re carlo (seh)
faccio il disco della vita senza manco reccarlo
poi apro la fimi e guardo, ma i numeri mentono dal black album (uh)
e nelle zone i pozzi si apr+no in farfalle
tipo teste con le spranghe, osservo la trasformazione (seh)
metà dove e metà come, metà odio, metà amore
ne conosco più di uno metà uomo, meta+done (oh)
lavoro sporco, tu chiamami “scottie pippen”
in tasca barrette kinder, non quelle barrette kinder (ahah)
in giro leggo la gente e la gente si legge il kindle
giocavo col dramma in casa ed in piazza tra le siringhe (tu+tu+tu+tu), bro
[ritornello]
nato senza gemiti in gemini (seh, seh)
la cosa più gangsta che ho fatto è levarmi i debiti
nato senza gemiti in gemini
la cosa più gangsta che ho fatto è levarmi i debiti (tu+tu+tu+tu+tu+tu+tu)
nato senza gemiti in gemini (seh, seh)
la cosa più gangsta che ho fatto è levarmi i debiti
sì, nato senza gemiti in gemini (seh, seh, seh)
la cosa più gangsta che ho fatto è levarmi i debiti (tu+tu+tu+tu+tu+tu+tu)

[strofa 2]
i miei amici senza un euro qua non fanno rapine
pensano a come non fallire e a vestirsi dalle vetrine (seh)
non fingono per due lire di avere cose da dire (no, no, no, no, no)
c’hanno il tempo che li stringe e il fato scritto nelle x delle schedine
mamma lavorava tredici ore al giorno per camparmi (seh)
quel periodo l’avrò vista sette volte in quattro anni (no)
mi diceva: “figlio mio, non c’è altro modo in cui puoi farli”
ha perso tanto, forse tutto, e ora, se parla, è di guadagni
papà ancora è sempre a nero come tutti gli altri in zona
grazie a dio non beve alcol, grazie a me ci brinda sopra
lui che poi non ne sa nulla qua del rap come funziona
anche se non parliamo troppo so che ascolta ogni mia strofa (seh)
il mio amico ora lavora per venti euro l’ora
grazie a dio non vende più, grazie a me non cuoce soda (seh)
facevamo tredici ore in sala à la bestie da soma (oh)
tra un po’ torna da bruxelles e casa a roma gli fa gola
e vedo te e i tuoi soci e mi sa che sparate a salve (seh)
le tasche piene come se mia nonna impana sarde (seh)
la regola è “più li ami, meno devi dar le spalle” (seh)
c’è una famiglia in strada, non di soldi ma di sangue (grr)
[ritornello]
nato senza gemiti in gemini (seh, seh)
la cosa più gangsta che ho fatto è levarmi i debiti
nato senza gemiti in gemini
la cosa più gangsta che ho fatto è levarmi i debiti (tu+tu+tu+tu+tu+tu+tu)
nato senza gemiti in gemini (seh, seh)
la cosa più gangsta che ho fatto è levarmi i debiti
sì, nato senza gemiti in gemini (seh, seh, seh)
la cosa più gangsta che ho fatto è levarmi i debiti (tu+tu+tu+tu+tu+tu+tu)

- toni zeno lyrics

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