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tredici - bye lyrics

quattro del mattino
sveglio di notte
svapo vaniglia
vedo le ombre
ho ucciso tutti i miei demoni ora respiro forte
non voglio più vivere, son consapevole del mio post-mortem

guarda la tempesta
un po’ ci somiglia
che ci incazziamo e distruggiamo tutto ciò che abbiamo costruito
e urliamo d’istinto
perché siamo lontani ma sento ancora le tue mani che stringono
mentre tu ansimi, mentre ti spingo
frasi piene di odio
schiaffi e -rg-smi
messaggi della tipa
frasi del tipo: “posso spiegare” – con me hai finito
non posso più amarti
non posso più crederti
un’altra notte insieme e inizierò a sgretolarmi
volevo solo p-ssare questo natale con te
a farlo sopra il parquet, bottiglie di cabernet
scaldarci di fronte al camino come la coppia di quel film che non ti ricordi neanche

(che non ti ricordi neanche)
(non te lo ricordi neanche)

cammino in strada al buio sotto questo gelo
sputo il fumo verso l’alto guardo verso il cielo
mi hanno detto di combattere in ciò che credevo
ho seguito il sentiero e adesso?
vicolo cieco

sono sul night-bus di ritorno a casa
mani spaccate dall’acqua calda e la faccia sfatta
il tragitto è breve, intravedo la fermata
scendo, ringrazio il conducente, un’altra notte e andata (cheers pal)

- tredici lyrics

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