turi - non serve lyrics
[testo di “non serve”]
[strofa 1]
nick+nack very weak e turi col suo flow
aggrappati a ‘sta ceppa se tu vuoi sentire yo!
arrivo consapevole con tanto di sfottò
fanculo alle chitarre con i bonghi nei falò
ti prego non portare il tuo ragazzo al mio show
che poi nascono inutili e odiosi qui pro quo
tu hai capito male io non sono un gigolò
il fatto è che mi arrapi e prima o poi ti tromberò!
mo’ staccami l’assegno perché ho troppi pagherò
tu sbrocchi quando canto con sto gusto un po’ retrò
ruba al paparino quella cassa di merlot
che poi ti lecco la patata alla fermata del metrò
se vuoi fare sesso senza amore allora no!
ma se hai trombato col bagnino pure sopra al pedalò?
e se tu fai l’ipocrita ti metto k.o
e fammi sto pompino i soldi sono sul comò
[ritornello]
non serve partire subito in quarta
non serve fare la parte di un’altra
non serve spiegarmi come ti tratta
ho capito non sei suora ma non sei manco vacca
non serve partire subito in quarta
non serve fare la parte di un’altra
non serve spiegarmi come ti tratta
ho capito non sei suora ma non sei manco vacca
[strofa 2]
il succo del discorso magari non c’è
ma sei curiosa di sapere la questione qual è? io rispetto quelle donne che non usano i se
e che non passano la vita andando a presso a cliché
che succede se ti chiedo poi di farmi un caffè?
io non sono la tua schiava maschilista pure te!
ecco, donne sicure stile prêt+à+porter
ma poi se manca l’acqua calda non si fanno il bidet
oh, io mi chiedo perché
e il bello è che non voglio che mi trattino da principe o re
io vorrei farmi una famiglia e avere quattro bebè
ma lei m’ha detto: <> e m’ha dato forfait
ma dico, o io sono cosi demodé
oppure è lei che m’ha scambiato per un grosso scimpanzè
questi rapporti no, non fanno per me
perché mi sp+ccano i coglioni come il cinema del se
[ritornello]
non serve partire subito in quarta
non serve fare la parte di un’altra
non serve spiegarmi come ti tratta
ho capito non sei suora ma non sei manco vacca
non serve partire subito in quarta
non serve fare la parte di un’altra
non serve spiegarmi come ti tratta
ho capito non sei suora ma non sei manco vacca
[strofa 3]
capitano tutte a me…
l’altra volta ho beccato una che era un bijou (bella)
signorina emanc+p+ta col nasino all’insù
lei parlava di politica, di cuba e del perù
magliettina stropicciata e mille euro di tattoo. (ti pareva)
e quindi, è questa o no la meglio gioventù?
tu vuoi fa la fricchettona a casa con la servitù
le birre che ti bevi non cancellano i tabù (no no)
era meglio il sessantotto!
sì, ma con un uno in più!
io dico, altro che viaggi a kathmandu’
corsi di yoga, di shiatsu e kung fu
quattro salti in padella fisso come menu (ti pareva)
e tuo figlio com’è cool avrà la croce di gesù
vorresti costruire nel deserto un igloo (come no)
tutta ‘sta parità offusca le tue virtu’
non mi importa se la gonna tu la porti troppo su
piuttosto impara da tua nonna come fare un buon ragù
[ritornello]
non serve partire subito in quarta
non serve fare la parte di un’altra
non serve spiegarmi come ti tratta
ho capito non sei suora ma non sei manco vacca
non serve partire subito in quarta
non serve fare la parte di un’altra
non serve spiegarmi come ti tratta
ho capito non sei suora ma non sei manco vacca
[bridge]
e basta, se ti va di parlare parliamo
se ti va di trombare trombiamo, no?
dai, cucino io oggi… però i piatti li lavi tu, no?
e che cazzo!
per favore, levami dalle palle quei libri sull’autostima
che hai comprato, che non li reggo più…
ma poi non ho capito, hai preso il cane e lo devo portare in giro solo io?
e che cazzo!
[ritornello]
non serve partire subito in quarta
non serve fare la parte di un’altra
non serve spiegarmi come ti tratta
ho capito non sei suora ma non sei manco vacca
non serve partire subito in quarta
non serve fare la parte di un’altra
non serve spiegarmi come ti tratta
ho capito non sei suora ma non sei manco vacca
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