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uzi junkana - tempo di splendere pt. 2 lyrics

[strofa 1]
dicevano sta merda frari come ti viene?
perché hai scelto quel nome? ‘sta merda qua non ti appartiene
vieni da cagliari, tu sei sardo non un ghetto nero
loro non sanno, tutto questo è ciò che amo davvero
l’unica cosa che mi ha reso libero in un mondo effimero
l’italia non basta, allora mi isolo
chi mi stava affianco pensava soltanto a fondersi
io bianco, vedevo un burrone pensavo a sporgersi
quante canne per non pensarci
quanta droga per non cascarci
rimanere su un obiettivo per riuscirci non per tentarci
la paura di questa vita
sono una macchina senza guida
un padre -ssente non si sente
nelle mancanze il male si annida
ho scritto una mappa per ogni ruga
perché l’emulazione è una via di fuga
ma io non mi accontento fra se non muoio
per fermarmi stronzo manda le teste di cuoio

[ritornello]
ho ancora lo stesso dolore
stessa rabbia frari, stessa p-ssione
stessa city, quanto stessa n-z-one
stesso obiettivo, porto in alto il suo nome

[strofa 2]
intorno tanti amici ma son sempre solo
perché se affoghi, merda chi ti salva al volo?
ho fatto mille errori, mille tsunami
mille fighe che ti abbagliano, frari noi siamo umani
vorrei essere diretto, forse è quello
i soldi facili ti appagano più di usare il cervello
ma tu fallo, non perdere tempo fra’ a fare il tossico
dentro uno stato che ti insegna a fottere il prossimo
io son figlio di mi fist e i cor veleno
cdc dei menti spesse e san-beez, [?]
mi hanno dato un senso e tutt’ora non posso stare senza
in un genere lontano di cui ho l’appartenenza
alzare il livello e farmi un nome
da una camera ora sta merda laurea ad honorem
dare voce a una popolazione
ho ancora la stessa rabbia
dalle campagne ai palazzi
dalle piazzette alla sabbia

[ritornello]
ho ancora lo stesso dolore
stessa rabbia frari, stessa p-ssione
stessa city, quanto stessa n-z-one
stesso obiettivo, porto in alto il suo nome

- uzi junkana lyrics

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