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vasco brondi - ascoltare gli alberi lyrics

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[testo di “ascoltare gli alberi”]

[strofa 1]
era la tarda primavera
o era l’estate indiana
c’era il vento della sera
che ci spettinava
e una nuvola nera sulla pianura
una pietra qualunque come porta fortuna

[ritornello]
mi troverai ad ascoltare gli alberi
le cose che non sono urgenti
mi troverai a contare i fulmini
e a deviare i torrenti
come fossero i nostri destini

[post+ritornello 1]
come potessi ancora cambiare tutti i tuoi piani

[strofa 2]
era passata la bufera
l’aria fredda dal ghiacciaio ci accarezzava
era franata con la diga
l’illusione di sicurezza di una n+z+one intera
ma il vento ha fatto una scultura
benedetta primavera
[ritornello]
mi troverai ad ascoltare gli alberi
le cose che non sono urgenti
mi troverai a contare i fulmini
e a deviare i torrenti
come fossero i nostri destini

[post+ritornello 2]
progredire come i licheni
lentamente come fiori rari
scoprire tutti i motivi
per cui non dormivi

[strofa 3]
senza più seguire le sirene
tutto questo mercanteggiare
sempre attratti dalle apparenze, dal potere
stare sdraiati nei campi nelle ore più belle
ammirare le stelle del grande piano regolatore
fare la fame, fare l’amore
osservare il cielo come fosse la nostra missione
guarda come cambia colore

[ritornello]
mi troverai ad ascoltare gli alberi
le cose che non sono urgenti
mi troverai a contare i fulmini
e a deviare i torrenti
come fossero i nostri destini
[outro]
come potessi ancora cambiare
tutti i miei piani
tutti i tuoi pian



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