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venerus & marco castello – *un gatto di città lyrics

[testo da antic+p+zioni mi ami festival 2024]

[strofa 1: venerus]
la prima volta che ho visto il mare era in una foto
a grandezza naturale, sopra un grattacielo
schivavo le macchine per non morire
mi nascondevo tra i motori caldi per passare l’inverno
ho la coda tagliata ed il volto ferito
per una gattina d’appartamento che poi non mi ha voluto
ho conosciuto uomini buoni, uomini cattivi
una carezza e uno sputo

[strofa 2: venerus]
e mi cullavano le luci dei semafori
il lamentarsi dei piccioni
l’autunno era il fumo di un tombino
e la nebbia era il mio [?]
le nuvole [?] galleggiava sul cemento
immaginavo come potesse suonare il silenzio
rubavo il pesce dai mercati
aspеttavo sciogliersi i gelati
usavo i panni come copеrte
il sole nasceva nei camini
ho avuto poco, ma ho sognato tanto
sono un gatto di città
[strofa 3: marco castello, venerus & marco castello]
dentro questo buco di cartone io ci sto piuttosto bene
e prendo tutto il mondo con le mani in una palla di cotone
con un’acrobazia shin0bi tendo un’imboscata [?]
sicuramente è fatta, ho vinto io
alzo le mani e non c’è più
in equilibrio sulla pila lecco i piatti da lavare
adesso apro a un topolino e te lo vengo a portare
tra le rovine di campagna spadroneggia solo un dio
sono io il più fortunato, e non lo so nemmeno io
e non so per quale prodigio, con tutti i miei amici
che stiamo nel mondo a fatica, ma siamo felici

[outro: venerus, venerus & marco castello]
abbiamo avuto poco
abbiam sognato tanto
ma siamo nel mondo a fatica, ma siamo felini

- venerus marco castello lyrics

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