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vixi vox - inquisizione lyrics

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[strofa 1]
oh mia cara
in questi giorni mi torturi più di torquemada
che non torce nada, ma accende torce e ti lava
con docce di lava e sbava:
diventa imbarazzante tipo serenata!
se il cuore si contorce per ciò che ama
se la gola beve gocce ma è acqua salata
se per caso il sol sorge ma non mi irradia
se voglio star sol ma di ‘sol’ ho solo una nota stonata!
soooool
oh per diana!
vorrei issarmi a te tipo tarzan&liana
intagliare il piacere con la mia lingua affilata
è miracle blade quindi la riuscita beh è assicurata!
vorrei aiutarti e ti ho salvata sulla rubrica
vorrei parlare e abbiam discusso a pantomima
il tuo sguardo non mi incrocia ma mi crocifigge
cammino con tre gambe: enigma della sfinge!

[ritornello]
lo sai che non trovavo le parole?
ora ne ho troppe!
non trovavo le parole, ora ne ho troppe
troppe parole, troppe
troppe parole, troppe!
[strofa2]
mia megera
diamine mi hai stregato
sorrido e se.se.sembro lo stregatto
ogni volta che ti vedo o che ricevo un tuo messaggio
balbetto, blocco un ingranaggio!
senza coraggio come il leone di oz
tu mi hai mangiato, io pipistrello tu ozzy osbourne!
taglio il traguardo dei brothers johnson
mi sballi più del funk nero più dell’inchiostro!
io al discosto son disposto
ma mi sono imposto
di conquistarti e lo farò a qualunque costo!
non è jurassic park ma non si bada a spese
avrai un colpo di fulmine grazie a questo teaser!
sei stata la mia ombra in queste due settimane
ti ho portata sempre con me mia spada laser!
mi apri il petto ma non come farebbe un alien
sei un warmhole che mi conduce in altre strade!

[ritornello]
lo sai che non trovavo le parole?
ora ne ho troppe!
non trovavo le parole, ora ne ho troppe
troppe parole, troppe
troppe parole, troppe!
[strofa 3]
vorrei portarti davanti a un celo rosso
ma qui i palazzi in palude rovinano il tramonto
vorrei toccarti e donarti tutto ciò che posso
ma sono un uomo di vetro e non reggo lo scontro!
per me è chiaro che sei uguale agli dei
ma non sopporto come saffo e faccio
un ritratto di dorian grey
grida ‘torturami’ coi red hot e sta dentro l’oblio
dove non invecchia ma perde sangue al posto mio!
tarantino lo ha testato, lo ha riversato
in un ascensore e dopo kubrick lo ha spalancato!
sto morendo dissanguato ma rimango in piedi
baby se fossi stevie ti avrei scritto ‘golden lady’!
mia jean duvall misà che qua l’acqua manca
e tanta è la voglia non di cassa ma pantalassa
che se la tua massa passa, m’incanta
berrò ogni balla che lanci quatta perché ho troppa sete!
volevo fare un ritornello ma ormai non mi fermo
sei il casinò del mio casino e punto al jackpot!
busso ‘toc!toc!’ seguito dal ‘si può?’
ma il mio cervello non risponde: è k.o
sto sdraiato, forze da bradipo
daniel san mi tocca ma sono scarico:
mette e toglie la cera che sulla schiena ho
un paio di ali che userò come icaro!



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