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warez - hiroshi shirai lyrics

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[strofa 1: sigarapper]

[strofa 2: non penso]
giro con i paraocchi
urlo per chi non mi ha mai sent-to
e lo ripeterò tutte le notti
giro con i paraocchi
tu che insegni a noi? non penso
no, no ninja. se lo faccio? non penso
vieni, vieni fra’ vuoi provare? non penso
no, no, ninja, dimmi ti ricordi fra’? non penso

ricordi quel tuo amico quando ha detto:
“fra’ di questo qua ti devi preoccupare”
ma tu non eri attento, mo ti tocca fare i salti mortali
colmare i vuoti abissali, mo è tardi per recuperare
non chiamare più, più
suona tu-tu-tu
devi andare più giù se ora vuoi parlare
cosa cazzo vuoi che me ne fotta delle frecciatine?
non vedi che in bocca c’ho un missile nucleare?
questo è quello che succede
quando metti due ent-tà così potenti insieme
non c’è muro che ti ferma
sì, sì ninja non c’è muro che ti ferma
ripeto per chi non ha capito che è nella merda
c’è chi pensa che gli è andata bene anche ‘sta volta
e che con una stretta di mano l’ha già risolta
no, no, no sono uno che non scorda
toc, toc, toc ora sono alla tua porta
io? loro? tu? chi? cosa?
avete rotto il cazzo, fate un altro p-sso falso
e boom, boom, boom: quattro indietro
p-ssa un altro giorno, ho guadagnato un metro
p-ssy, boy ho quel suono che ti manda sa
se vuoi puoi stare dietro che ti faccio strada
oh, volo, volo, volo chiedilo ai miei raga
che non esco con la major, firmo con la nasa
ottieni un effetto letale
se fondi col rap un artista marziale
‘sto flow terrorizza con l’urlo di chen
è un po’ come lanciar le bombe in un giardino zen
a dare troppo ho fatto un errore
ma ora ho chiuso porte, bocche, braccia, mente, cuore
che sbatti fra’ a capirlo a ventinove
ma ciò che ho imparato ora vale più di venti rolex

giro con i paraocchi
urlo per chi non mi ha mai sent-to
e lo ripeterò tutte le notti
tu che insegni a noi? non penso
no, no ninja. se lo faccio? non penso
vieni, vieni fra’ vuoi provare? non penso
dimmi ti ricordi fra’? non penso

[strofa 3: antartide]
volevo stare coi piedi per terra
ma questo mondo toglie gravità
più salgo in alto più diventa freddo
ma il sole arriva la mattina presto
allora spiegami ‘sto buio pesto
perché la notte qui non se ne va
e l’ho pagata questa qualità
non ho accettato mai la carità
abbiamo fame ma per carità
ci vuoi comprare ma per carità
abbiamo fame, ma per carità!
ci vuoi comprare ma per carità

e quando l’ho fatto pensavo a quelli
sì, ma con le forze di chi suda sotto ai ferri
suono come quando corrono con i gioielli
ti do rispetto infatti prima mi levo gli anelli
tu chi sei per dire a me che ci penso troppo
che se voglio li raddoppio, prendo loro e lei
p-ssan fogli tra le dita, frà, un taglio netto
mi dimentico chi sei quando son di mezzo
ti prenderò e accompagnerò alla fine
per capire che alla fine non mi servirai da morto
sono il mare quando sale, non puoi andargli contro
non ci star male se non vengo a salutare, “ciao ciao”
ora prendiamo il sole con gli euro sugli occhi
non vedi quanto è bravo il cielo, pallido non sta
farsi di meno per fare i conti
quando rimarrai da solo con la verità
dico è bravo, ma non hai le carte
io son qui per non dimenticare ciò che sono
prendo il grano dalla terra e mi gravo su marte
non hanno mai visto un uomo prendere il volo
tiro fuori il vest-to buono per la cerimonia
dovrò segnare il territorio per sognare ancora
autodifesa tiro frecce dalla feritoia
saremo solo io e la notte quando arriva l’ora

volevo stare coi piedi per terra
ma questo mondo toglie gravità
più salgo in alto più diventa freddo
ma il sole arriva la mattina presto
allora spiegami ‘sto buio pesto
perché la notte qui non se ne va
e l’ho pagata questa qualità
non ho accettato mai la carità
abbiamo fame ma per carità
ci vuoi comprare ma per carità
abbiamo fame ma per carità
ci vuoi comprare ma per carità



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