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worben - luci spente lyrics

[intro: worben]
ripenso ad un passato distrutto dal cielo
mentre io qua mi sdraio seduto nel gelo
guardando un altro quadro coperto da un velo
come se fosse un angelo dentro un cimitero
il dolore sai che non m’aiuta
quando al momento, frate, della caduta ogni sorte è perduta
come la speranza di un’altra fortuna
che possa avvenire sul colpo in battuta

[strofa 1: worben]
non mi fotte più di un cazzo da quando un altro pazzo
mi ha preso per il culo con gli amici
perdonare un altro inganno sai che non è mai saggio
è come aprire le tue vecchie cicatrici
sai che sono uno sbaglio e non me nе rendo conto
come se voli in alto е cadi nello strapiombo
a volte volo in alto ma poi cado a peso morto
perché sento la fatica se affondo
come fare non lo so ma sai che ci cado ancora
la vita è una puttana con in mano una pistola
la tiene fra le dita aspettando la mia ora
premendo quel grilletto che ti spara nella gola
non me ne fotte un cazzo, sincero
penso solo a realizzarlo, davvero
come un sogno che sento da dentro
che mi tiene sveglio quando mi addormento
[ritornello 1: mario di fra]
e se sguardi fissi nella notte
mi rincorrono frecce rotte
provassi a schivarle pure se son troppe+eh
stanco di fare a botte
con chi vive in silenzio con le luci spente
restare in questo buio non fa per me

[strofa 2: worben]
non mi è mai fottuto un cazzo di quello che mi dicevano
ogni giorno mi svegliavo pensando “ce la faremo”
contro tutte le intemperie che ci maledicevano
io ero la tempesta sotto quel cielo sereno
dire che sono pazzo sai che non era abbastanza
lasciavo tutto quanto per scrivere un’altra strofa
io non avevo altro all’interno della stanza
soltanto qualche penna per scrivere la mia storia
io scrivo sempre molto e lo faccio spesso in rima
pensando al mio passato, al presente, alla mia vita
guardo sempre fuori come se la mattina
portasse un altro giorno diverso da quello prima
non aspetto più niente ma qua ho imparato che
bisogna prendersi tutto senza chiedersi il perché
la gente non ti acclama, al massimo ti chiama
quando ce l’avrai fatta ma non era lì con te
[bridge: mario di fra]
e adesso seguo la mia strada non mi frega più del resto
resto fermo mentre il tempo mi passa attraverso
non so più cosa è giusto vale la pena aspettarlo
con gli altri a farsi un giro e a farmi il culo tutto l’anno
ma mi continuo a dire che va bene anche così
sì, mi continuo a dire che andrà bene lunedì
ma come sempre cado a terra, non so se oggi mi rialzo
resto a terra finto morto, fiori morti nel mio mazzo

[ritornello 2: mario di fra]
e se sguardi fissi nella notte
mi rincorrono frecce rotte
provassi a schivarle pure se son troppe+eh
stanco di fare a botte
con chi vive in silenzio con le luci spente
restare in questo buio non fa per me

[outro: mario di fra]
e se sguardi fissi nella notte
mi rincorrono frecce rotte
provassi a schivarle pure se son troppe+eh
stanco di fare a botte
con chi vive in silenzio con le luci spente
restare in questo buio non fa per me

- worben lyrics

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