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zenon, phrank, blast, delsin - che ne sai lyrics

[verso 1: zenon]

te, che ne sai?
parli di cose di fatti
che non faccio mai
vedo un futuro a scatti
come in twilight
dici che te ci batti
se parti in freestyle e vai (vai)
cristo santo

niente mi sorprende
ho già visto tanto
collega bocca e mente
poi punta in alto
dici che sono -ssente
quando sono in ritardo
ma questi, dimmi che ne sanno?
che ne sanno di ogni affanno
di ogni anno p-ssato rappando?
coltivando ogni danno
si nascondono.. so dove stanno
(cosa guardi? mi fai un ritratto?)
il mio corpo non lo troveranno..
mai pronto a niente ma pronto all’impatto
volevi un fatto non c’è stato “il detto”
te parli tanto ma qu-ssù non sento
trappate faccio che me lo permetto
vuoi fare un patto ma io non ti accetto (ah)

dèmoni e demòni
nostri protettori
reggi i miei valori
ho un motivo e più motivazioni
pregi che divori o divorati dalle mie emozioni
uniti ma con diverse destin-z-oni..

[verso 2: phrank]

cavaliere nella zona
fuma “un lanchillotto”
parla come mangi ma fra qua tu mangi troppo
vedo più in là di te, tipo telescopio
hai sempre chiesto tutto ora ti arrangi bamboccio
amanti di amanti, diamanti
amanti di diamanti
7 giorni, 7 joint
tu non conosci gli sbatti (eh)
prega i riscatti
trova un’uscita, prega ti salvi
letti strafatti
tu fatti una vita
palloni gonfiati li sgonfio con la punta della matita

avete la faccia talmente da culo
che se ve la guardo viene il cazzo duro
siamo noi i negri facciamo black humor
puoi solo guardare e restare muto (eh)
non ho mai detto che fra non mi fido (no,no,no)
non ho mai detto di esser tuo amico (no,no,no)

questi infami in chimica tu li vedi
piangi “a cry” fai a credit
ti vengo in faccia e ti riprendo con la c-m-steady, negro!

[verso 3: blast]

pensi che sia cieco
ma questi li vedo
si sentono grossi se parlano dietro
stronzi parlate di meno
non sapete un cazzo di ciò che vivevo..

davo per perso il mio senso alle notti cupe
scappavo da me stesso come in looper
senza scooter
sarei stato schiavo di ciò che mi incute
un po’ come gli incubi con freddy krueger
ma mi ero stancato
alla fine sono scoppiato
fra come un subwoofer
tutto è iniziato d’inverno
con dentro l’inferno
ci siamo incontrati nel limbo
4 sul quarto come gli elementi
che insieme fra formano il quinto
dalle prime bozze
alla prima reccata
certo che non fosse
fatica sprecata
le cime, poi le rime grosse
le corse per strada
adesso forse la salita è iniziata..

scrivo perchè penso troppo
vivo sempre a senso doppio
scoppio
non credo nel destino
fra il futuro ci è vicino e da vicino lo teniamo d’occhio
(lo teniamo d’occhio)
il tempo qua raddoppia e non mi vedi
ma ci sono e sono astuto keyser söze
sciolgo rapper tipo frozen
quando rappo i’m a dozen
ho scelto questa merda e lei mi ha scelto:
i’ve been chosen

[verso 4: delsin]

di me non parlare
hit trap da manuale
beat break esemplare
nextgen sulla track (no,no,no)

già giaguari sul mic
mix di weed e drink
kick sui freak nel synth
trip da r.i.p
figli di *****
nati da un condom bucato
vi faccio a pezzi nei pezzi vi smonto, vi ascolto
ma è tempo sprecato
non voglio pensare al tempo che ho b-ttato
gli sbatti, gli scarsi, i falsi neanche ci parlo
li k!llo intanto, solo al tatto
dalla prima ora in studio al primo palco
manco studio, ora sto volando
dici te,te,te che sembro un altro
forse se,se,se ti cambiano tanto

se inizi tagli i legami, troppi vizi, troppi infami
li lascio come origami
taglio mani ad incapaci
mc , emh sì, street
occhi rossi tipo itachi
trick con la bic
dammi il mic
faccio un hit-taci!
taci

- zenon phrank blast delsin lyrics

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