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zero paga - inferno valse lyrics

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[ritornello] nick the neighbor
non puoi contare quei contanti
se non ti sbatti a farli
sai che sogno i caraibi
ma sto perso immerso a quattro muri bianchi
e una vita di drammi
siamo giovani e problematici
tu chiamaci matti ma se dopo ti penso
finisco a non dormire rimango steso nel letto
provo emozioni che tu neanche immagini
non sono tracciabili
sono il peggior nemico di me stesso
[strofa] nick the neighbor & zero paga
metto la mia vita in rima
preludio: i tuoi amici in fila
si giuro non ti dico quello che assumo
con lo stomaco vuoto digiuno (ah ah)
non mi parlare di te che tanto
non me ne frega un cazzo
non posso lavorare per sempre al sogno di un altro
sogno tutt’altro, quindi mi chiеdo qui che ci faccio
apro gli occhi ma non uno sguardo
tu vuoi entrarmi dentro ma c’ho il cuorе di ghiaccio
le porte dell’inferno sono di marmo
vengo dal posto più buio di sempre
[zero paga] non mi dire paga, non mi dire cose
non mi dire è tardi quando esce il sole
sono fuori casa con le chiavi e il cuore in mano
corri invano verso dove corri brother
voglio essere felice sto facendo le provviste (ah)
in questo inferno mi perdo, sono dante cerco beatrice

[ritornello] nick the neighbor
non puoi contare quei contanti
se non ti sbatti a farli
sai che sogno i caraibi
ma sto perso immerso a quattro muri bianchi
e una vita di drammi
siamo giovani e problematici
tu chiamaci matti ma se dopo ti penso
finisco a non dormire rimango steso nel letto
provo emozioni che tu neanche immagini
non sono tracciabili
sono il peggior nemico di me stesso



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