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audioritratti – ipotesi di reato lyrics

[intro]
eh, eh, hey, sì
audioritratti crew (oh) (mo, more fire, mo)
enzojehnzo picchia sulle casse (ah, ah, ah)

[strofa 1: ira]
bar e 16 come il blues di stefano benni
dici sì e distruggerò dormendo questi inferni
sono masse d’affamati cibate dalla chiesa
vogliono il linciaggio ma ignorando la difesa

e la violenza che sfoggia il suo repertorio
gente che si perde alla ricerca di un capro espiatorio (oh)
non importa chi è il colpevole, si attengono alle regole
perché il guardarsi dentro sarebbе disdicevole

sono occhi di ghiaccio e sorvеgliano il crimine
pr+nti a spegnere gli sguardi infuocato delle vittime
critichi le situazioni e la ragione crolla
impossibile placare l’ira della folla!

smolla un altro colpo e un altro colpo sopra
se questo bastasse a far parlare la tua foga
navigo nel mare dove la clemenza affoga
e i timonieri son nascosti dietro qualche toga. (oh)
[ritornello: ira]
per quanto mi riguarda sono io che giustizio
chi ci bombarda dietro un pregiudizio, (ohi)
in superficie si scannano l’hai visto
a guardarli non resisto e sto nell’abisso

la vostra bomba sono io che la innesco
che a differenza vostra non uso un pretesto
in alto mare si scannano l’hai visto
a guardarli non resisto e sto nell’abisso. (sono)

[strofa 2: aedo]
sono pr+nto ad assumermi le colpe, ho organizzato un golpe (golpe)
oki nei tuoi occhi o vinciamo o esplodiamo questa notte
varrà per tutte quelle volte
in cui è la remissione o la paura che ci fotte

molte le facce che dimentichi
sono così finti che solo quando esplodono sono più autentici
tu unisciti, a sto bombarolo in questo val de capro espiatorio e kamikaze taglio come falce queste facce

belle e mediocri, c’e un paradiso, ma il [?] in culo la prende da tutti
tu chiudi gli occhi e spara, con un proiettile all’encefalo
non sorride e non respira, la gente spera e muore disperata
io questa sera per ogni promessa, vi regalo una granata
la mia intifada è cominciata
da belvilla a washington, passando per il papa, el chiapas
sono pr+nti compagnerò, da quando sopravvivo come il jama
ricerco il vero ma vedo il nero, dei vostri finti sentimenti fatti da bimbette one contro il fuoco [?] e tutto l’odio sayan li manda il mio rione non inneggia a una guerra santa ma una santa rivoluzione

rivoluzione (seh) rivoluzione …

[ritornello: ira]
per quanto mi riguarda sono io che giustizio
chi ci bombarda dietro un pregiudizio, (ohi)
in superficie si scannano l’hai visto
a guardarli non resisto e sto nell’abisso

la vostra bomba sono io che la innesco
che a differenza vostra non uso un pretesto
in alto mare si scannano l’hai visto
a guardarli non resisto e sto nell’abisso

[strofa 3: aedo & ira]

[aedo]
ancora non capiscono da che parte stare
equo solidale o farsi inglobare dal globale
male che vada, si monta un’itifada
el pueblo unido forse questa volta scende in strada
[ira]
e grida: “viva l’europa”, “leggi imparziali” e “maggioranze”
imposizioni di culture con ampie rilevanze
il g8 non da istanze a chi è distante
si fa largo nelle stanze calpestando minoranze

tante le ragioni per la globalizzazione
senza giustificazioni al massacro di persone
muore l’innocenza, il carnefice ha sonno
alle otto in tribunale ed inizia un nuovo giorno

[ritornello: ira]
per quanto mi riguarda sono io che giustizio
chi ci bombarda dietro un pregiudizio, (ohi)
in superficie si scannano l’hai visto
a guardarli non resisto e sto nell’abisso

la vostra bomba sono io che la innesco
che a differenza vostra non uso un pretesto
in alto mare si scannano l’hai visto
a guardarli non resisto e sto nell’abisso

- audioritratti lyrics

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