azlyrics.biz
a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 #

casa degli specchi – mio nonno faceva così nelle isole svalbard lyrics

Loading...

[strofa 1: janeosa]
mio nonno grande uomo, famoso in tutto il globo
ne parlo e mi commuovo mentre mi friggo un uovo
mi vesto col kimono e mangio piatti asiatici
riprendo colantuono (no mister, non si agiti!)
atmosfera salottiera, è il suono della riviera
con lo stile di strauss-kahn che si sbatte la cameriera
e poi tanti brutti risvolti (ecco, tutti accaduti)
tipo una platea di sordi ad un concerto di muti
e pesto forte su ‘sto tasto, acquisto weeda e gusto -ssenzio
qua sull’orlo del coll-sso bevo troppo e lo evidenzio
e ‘sti cazzi, non si arresta, cds sangue e fiori
se ci ascoltano i gagnetti son cazzi dei genitori
perché spingiamo la droga ed il suo uso più smodato
e sappi che se vuoi provare si trova anche in comodato
lo faceva mio nonno e ha visto mille meraviglie
girava per le svalbard e mangiava le pastiglie

[ritornello: janeosa & alex antonov]
bottoni ed asole, parenti ed isole
mio nonno amilcare filosofo del crimine
ciò che è stato è stato e ormai non ci riguarda
è la tormentata storia di mio nonno alle svalbard (e allora no)
e allora no, come stai? non lo so
scandaloso flow, alain delon, ohibò (ohibò)
e allora no, come stai? non lo so
scandaloso flow, alain delon, ohibò (ohibò)

[strofa 2: gyluciani]
la casa degli specchi peggiora la situazione
è il suono della p-ssione, come la processione
come da tradizione enogastronomica, si vomita
mischiando le vongole e il metadone
non abbiamo limiti, tipo mi alzo a mezzogiorno
mi guardo un p-rno, poi stappo
e mi sbronzo guardando paolo limiti
“quanto ridere” dicono nelle isole liriche
scandinave, stile intraducibile
e se vuoi degli isolani chiama roggy luciani
e cds la manica di imbriachi, siamo improbabili
come gli inti illimani coi vest-ti armani
che cantano canti alpini a bari a un commando di militari
(oh belin!) ok ho sbagliato esempio
come thor all’acropoli ho sbagliato tempio
che thor è quello scandinavo con la barba
che fin da piccolo giocava a risiko alle isole svalbard

[ritornello: janeosa & alex antonov]
bottoni ed asole, parenti ed isole
mio nonno amilcare filosofo del crimine
ciò che è stato è stato e ormai non ci riguarda
è la tormentata storia di mio nonno alle svalbard (e allora no)
e allora no, come stai? non lo so
scandaloso flow, alain delon, ohibò (ohibò)
e allora no, come stai? non lo so
scandaloso flow, alain delon, ohibò (ohibò)

[strofa 3: alex antonov]
rock ‘n’ roll, me lo scrollo in scuolabus
rappresento casa degli specchi? uh, peggio mi sento
siamo barbari in treno, inseguiamo barbara in treno
e secondo pacciani siamo immorali ed è vero
con lo sguardo che guarda le terre attorno e pensiamo
(…) non sappiamo che pensiamo
sappiamo che pesiamo più o meno come il treno di prima
mangiamo troppo e ritardiamo ‘sta cazzo di linea
roba diretta, piacenza-montecarlo-svalbard
facciamo un tour, la gente ci banna e dopo ci spamma
siamo una spanna sotto la spanna di un idiota
ho il nuovo rap qatariota, mi fa sentire beota
ti fa sentire meglio, più intelligente di me
che rutto e bestemmio al contempo (al con?)
al contempo! (ah)
cds è il nuovo regno, dura cento giorni
napoleone ci dice “bravi!” e finisce i gotti

[ritornello: janeosa & alex antonov]
bottoni ed asole, parenti ed isole
mio nonno amilcare filosofo del crimine
ciò che è stato è stato e ormai non ci riguarda
è la tormentata storia di mio nonno alle svalbard (e allora no)
e allora no, come stai? non lo so
scandaloso flow, alain delon, ohibò (ohibò)
e allora no, come stai? non lo so
scandaloso flow, alain delon, ohibò (ohibò)

[outro]
un piano infallibile per estorcere denaro ad una famiglia facoltosa
tre località, tre rapinatori, tre ostaggi
e ventiquattro frenetiche ore prima che tutto precipiti
charlize theron e kevin bacon nel film 24 ore
tra poco su axn
casa degli specchi!
agghiacciante quello che dicono



Random Lyrics

HOT LYRICS

Loading...