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don diegoh & ice one – i miei fratelli lyrics

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[cut & scratch dj ‘ntrippo]

[don diegoh]i miei fratelli nella merda sono
spinti da una sensazione più che da un’idea sensata
bombole di nero inferno dentro questa lotta armata
senza un lavoro campano alla giornata
col sogno di fare l’oro e battere la ritirata
nell’intifada coi pugni pieni di nulla lo sguardo verso le stelle
i brividi sotto pelle
sopra una strada in cui sbatti alla prima curva
se non c’hai l’anima furba te ne sbatti o fai il ribelle
ce n’è uno che ha l’esame all’università
uno l’hanno licenziato e mò non sa che fa
uno ride e se la p-ssa bene pure se ora piove
uno sparirebbe o se ne andrebbe altrove
i miei fratelli nella merda c’hanno nomi sconosciuti
il volto di chi ha perso il treno della vita per pochi minuti
gli occhiali scuri sulla fronte nei giorni più cupi
quando aspettavano il sole ed il cielo li ha fottuti
e se è una guerra li trovi nella trincea
vuoi mandarli a casa hanno una vita pari a un’odissea
ho fatto più traslochi che mobili nell’ikea
9 camere in 10 anni giusto per darti un’idea
sono persi come andrea non sanno più tornare
(hanno!) 100 nodi in gola ma non vogliono parlare
(hanno!) l’orgoglio di aver tolto un famigliare dalle strade
(hanno!) il sogno di portare il proprio amore ai piedi dell’altare
mi hanno insegnato di tenere sempre i fari alti
per segnalare la pattuglia degli sbirri agli altri
tu vuoi portare l’arroganza dei tuoi piani alti
stai contro me ti metti contro 10000 sguardi
mi hanno insegnato di tenere sempre i piedi a terra
e quando stavo per cadere almeno uno c’era
e quando sbaglio non importa se chiedo perdono
i miei fratelli nella merda sono!
fatti della stessa sostanza che hanno fumato
le scarpe sporche il cuore in pace sul cemento armato
le facce stanche sono sangue del mio sangue
coi ricordi come quadri appesi ai chiodi nella carne cruda
i piedi dentro le stazioni nella notte scura
ci dormivamo dentro ai treni fumando la luna
il grigio delle mura corrotte di ogni questura
le rughe della paura incastonate dentro un’armatura
mi hanno insegnato di tenere sempre i fari alti
per segnalare la pattuglia degli sbirri agli altri
tu vuoi portare l’arroganza dei tuoi piani alti
stai contro me ti metti contro 10000 sguardi
mi hanno insegnato di tenere sempre i piedi a terra
e quando stavo per cadere almeno uno c’era
e quando sbaglio non importa se chiedo perdono
i miei fratelli nella merda sono!
tutto quanto quello che ho quello che so e che
“when worst come to worst my peoples come first!”
a fine mese la faccia segnata dalle botte prese
non vanno mai k.o. manco dopo 12 riprese
le stesse storie gli stessi sbagli commessi
i riflessi di certi tagli li trovi nei loro gesti
ci pensi? le parole migliori sono i silenzi
di chi quando sei in apnea è con te dentro la marea
e se è una guerra li trovi nella trincea
vuoi mandarli a casa hanno una vita pari a un’odissea
ho fatto più traslochi che mobili nell’ikea
9 camere in 10 anni giusto per darti un’idea
sono persi come andrea non sanno più tornare
(hanno!) 100 nodi in gola ma non vogliono parlare
(hanno!) l’orgoglio di aver tolto un famigliare dalle strade
(hanno!) il sogno di portare il proprio amore ai piedi dell’altare!



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