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effe kappa – elementi di disturbo lyrics

[testo di “elementi di disturbo” ft. jitzu]

[intro: effe kappa]
mr. phil
ah, mr. phil, jitzu, effe kappa
ah

[strofa 1: effe kappa]
ho le fisse senza senso come i teenager
l’immagin+z+one aperta come chi legge
non hai capito tipo il tipo che rilegge
schiatto dopo questa hit, sono heath ledger
sì, qualche etto l’ho alzato, non sono pro legge
mi sono armato perché lo stato non protegge
la tua crew si caca sotto, non ti sorregge
vita vera, pecora nera dentro il gregge
siamo tutti controllati, quindi parla piano
giorni contati come i carcerati, mani in mano
la merce passa di mano in mano, bro, mano a mano
non serve andare all’università per fare il grano
potrei andare in giro anch’io vestito tutto polo
ma serve un pass per la prigione, quindi c’ho un lavoro (seh)
sull’orecchio la marlboro, sul collo l’oro
fermi sulla punto in duomo, sul camion loro
buono, stai buono buono, che, se no, non passa
prima paghi, dopo rischi, dopo batti cassa
se non hai fegato per farcela, non rischi e basta
carico d’erba nella piazza con la testa bassa
[strofa 2: jitzu]
ogni tanto salto fuori per ricordarvi che non siete i capi
non me la meno, non dimeno, vi cambio ambo i lati i connotati
lo faccio meglio, meno e sto tra i non notati
col lavoro sporco campione del mondo come collovati
voi dove siete collocati?
a fare pompini nei rave, noi come la polini, for race non omologati
tra arte e moda, [telecapri?], se fosse, le fosse te le scavi
non te la cavi, non come capossela scritturati
vi piscio in bocca, ritardati
da bicocca a via turati, tu ridi, triturati
assente decadi, faccio l’uscita, treman le [?]
si sente che in fase di editing hai fatto l’upload a rete in tethering
[keepo?] real, non chiedo i meriti io, con ‘sta merda c’ho ancora i debiti
a te si sente lontano un miglio che, quando le dichiari amore, reciti

[outro]
i don’t have to tell you things are bad, everybody know things are bad. it’s a depression, everybody is out to work or scared to losing their job. the air is unfit to breathe, our food is unfit to eat. we sit watching our tvs, while some local newscaster tells us that today we had fifteen homicides and sixty+three violent crimes, as if that’s the way it’s supposed to be. we know things are bad, worse than bad. they’re crazy, it’s like everything everywhere is going crazy, so we don’t go out anymore. we sit in the house, slowly the world we are living in is getting smaller, and all we say is: “please, at least leave us alone in our living room. let me have my toaster and my tv and my steel+belted radials and i won’t say anything. just leave us alone.” well, i’m not gonna leave you alone

- effe kappa lyrics

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