eldomino – sthendal lyrics
[intro]
tutto ciò non è reale, no non è reale, tutto ciò non è reale, dai non è reale, visionario me l’han detto spesso ma adesso l’effetto è così forte, sei puro -ssenzio. tutto ciò non è reale, no, non è reale, tutto ciò non è reale, dai non sei reale, visionario me l’han detto spesso ma adesso è esageratamente bello…
[verse 1]
una domanda, chi sei? chi ti ha creato? da quale mano sei nata, chi ti ha forgiato? quali strumenti avrà usato e se ti avesse sognato vorrei il cuscino autografato. talento centellinato ed ogni curva è l’espressione m-ssima dell’esperienza cl-ssica dell’artista drogato, non c’è peggior esempio da portarti ma è realmente questo, allucin-z-one, flash, fatima! vorrei conoscere ogni tecnica, ogni sua licenza, reminiscenza di un qualcosa che è stato riportato al presente, sei la reliquia, la perla, io il turista giù in terra svenuto sul marmo ghiacciato. vieni a spiegarmi come hai fatto a venir fuori, posso allontanarmi ma l’effetto è 20 megatoni, e questo oceano esploderà, tu stanne certa, navigami in testa, c’è brezza…stendhal
[hook]
dimmi come fai, fiamma dei miei guai, nessuna come te mai ha saputo darmi scelta, entro di nascosto a guardarti, proteggo ogni tuo sogno dagli astri, vorrei che tu, vorrei che poi, vorrei che noi scapp-ssimo di là in tutta fretta, tornerò pure domani, quante forze dovrò spendere per stare quel minuto in più…eh?
[bridge]
tutto ciò non è reale, no non è reale, tutto ciò non è reale, dai non è reale, visionario me l’han detto spesso ma adesso l’effetto è così forte, sei puro -ssenzio. tutto ciò non è reale, no, non è reale, tutto ciò non è reale, dai non sei reale, visionario me l’han detto spesso ma adesso è esageratamente bello…
[verse 2]
altra domanda, che sei? cos’è st’effetto? da quale viaggio sei uscita, neanche ho un biglietto! sei apparsa come d’incanto e se prendessi la mano, vorrei tu uscissi da quel quadro. oggetto delizia di un artigiano, ogni ricamo è un richiamo, il legno trasuda l’ingegno di chi ti ha intagliato, nulla di più romantico, è rinascimento, è il gusto selvatico, lo strumento che ti ha levigato!
allucinato dalle tinte e il colore, vuoto nell’iride, vertigine, caduta giù di umore. le conseguenze arrivan forte e chiaro, il mio sguardo ormai si è perso, è strano che tutto questo avvenga ora e neanche ci conosciamo, da stranieri ci amiamo, un mortale ed una musa disegnata al radio! non ho difesa, psicosi per eccellenza, dinanzi a cotanta bellezza…stendhal
[hook]
dimmi come fai, fiamma dei miei guai, nessuna come te mai ha saputo darmi scelta, entro di nascosto a guardarti, proteggo ogni tuo sogno dagli astri, vorrei che tu, vorrei che poi, vorrei che noi scapp-ssimo di là in tutta fretta, tornerò pure domani, quante forze dovrò spendere per stare quel minuto in più…eh?
[outro]
tutto ciò non è reale, no non è reale, tutto ciò non è reale, dai non è reale, visionario me l’han detto spesso ma adesso l’effetto è così forte, sei puro -ssenzio. tutto ciò non è reale, no, non è reale, tutto ciò non è reale, dai non sei reale, visionario me l’han detto spesso ma adesso è esageratamente bello…
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