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evenerb – corallina lyrics

1º strofa:
un ventottenne a ventotene si sentiva un po’ isolato
non solo nel suo quartiere ma in tutto l’isolato
pensava solo a bere anche perché non c’era altro
che gli faceva credere di essere stato un altro
matto, non lo era ma ci credeva tanto
perché i mattoni che portava formavano un impianto
in tanto il pianto lo accarezzava quasi come un vanto
le giornate passavano ma non calzavano come un guanto
al porto ogni volta era sempre un parto
questa volta era deciso, disse parto
ma dove vado senza un attracco
anche se rimango sento qualche attacco
non aveva una grossa età ma qualche acciacco
corallina non era la barriera ma una che da un sacco
frequentava ma non aveva il coraggio
di port+rs+la con sé all’arrembaggio

rit
per fare la guerra ci vuole la pace
per fare la pace ci vuole la guerra
trova qualcosa che ti piace
e poi rimani con i piedi per terra
per fare la guerra ci vuole la pace
per fare la pace ci vuole la guerra
non so stare in pace
ma c’è sempre la guerra x2
2º strofa:
distrusse le sue barriere e le chiese di partire
non pensare al tuo passato pensa al tuo avvenire
lei non aspettava altro così fece le valigie
ma qui vige la regola che non devi scomparire
così il padre la scoprì proprio il giorno della partenza
disse dove cavolo pensi di andare mia cara, senza
prima crescere un po’ sei ancora nell’adolescenza
alza i tacchi e b+ttali via non li voglio in mia presenza
ma quale adolescenza alla mia età fanno i figli
partono con i papà di cosa ti meravigli
qui nessuno mi capisce, ah ti meravigli?
allora perché non ci sei mai e crei sempre scompigli
se non mi lasci andare io ti posso anche ammazzare
se non mi lasci scappare io ti faccio affogare
che fai non credi ne sia capace, guarda quanto è bello il mare
pieno di coralli ma c’è, spesso chi ti vi vuole male

rit

assolo

- evenerb lyrics

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