j.s.p. crew – aspetto lyrics
aspetto il momento buono
di morire lo accetto, come ogni uomo
hagakure, trova le tue cure: io suono
mi avvicino, accorcia le misure al mio buono
sono il risultato del mio comportarmi
sono inutili alcuni di sbagli, se non ti attivi
ti ostini e continui a rifarli, per limitarli
se segui gli altri, pur se raggiungi fior
fior di traguardi, per me vuol dì limitarsi, anzi
è peggio + è non accettarsi mai, zi!
per rovinarsi, il modo migliore per uscire pazzi
tra palazzi, pochi spazi ampi + a parte i santi campi
menti scalpitanti, comete in testa anche io + come te
un alfabeto intero, pensa, non mi fermo al delta di cronecker
stesse dinamiche: dinamite nel cervello che non controllo
muoio dalla paura e tanto ho già bagnato il foglio
voglio colori freschi, muri giganteschi
su cui scriverei sti versi, tu cosa scriveresti?
ho aspettato!
nelle ore perse alla fermata, nelle file
nelle code di una giornata b+ttata nell’auto
in mezzo al traffico, coi buffi da pagare
non potendo coltivare, guarda chi vado a sfamare!
nelle notti insonni, preda degli eventi
nelle ore a sopportare vecchi docenti
dementi senili, tra strafottenza e deliri di onnipotenza
meschini contro studenti sempre con meno pazienza
nelle giornate in cui il dolore lo si aspetta
il tuo cuore ti allucchetta in cameretta, con la porta aperta
nelle ore perse ad aspettare un insensibile
che pensi di capire, ma rimane incomprensibile
nelle attese, per ogni disservizio, che tanto
caio e tizio sono attori come piripicchio
nelle ore perse ad aspettare e avè risposte incerte
o addirittura non avere niente + storie tremende!
ma io ho aspettato sempre, anche sotto
la neve, quando a roma non se move niente
nelle ore perse per trovare parcheggio
con tutto questo tempo perso, quand’è che pareggio?
ma aspetta un attimo!
io in tutto questo tempo ho pensato a rime rimedi
vari tipi di tesi e mi batto mo’
sia maledetto chi l’ha permesso sto spreco
chi ci mangia qua in italia non sa quanto è cieco!
suo figlio avrà tempo meno di me
meno di te, così è, lo dovresti pure già sapè!
ma vivi per te + che vivo per me
che studio col rap, un attacco funk
diretto al tuo business plan +
la mia band è il rovescio della piramide
mi tatuerò golia al tappeto contro davide
aspettando ho sviluppato pratiche, studi
rime su rime a raffiche che simulano sputi
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