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jekesa – filagnosia lyrics

intro:
si, si
no… neanche io voglio più essere una formica

strofa 1:
dottore sto male che devo fare barre sulla strumentale
ho bare per chi bara e illude di curare
non so più chi contattare per un disturbo tale
se idolatrano il proprio neuropsichiatra non è normale
cala sta pasticca, è ricca de che?
a me piace sta in contraddizione in controindicazione
sticazzi saltano sinapsi c’ho buchi nel polmone
il dottore non vuole che prenda il sole
è psicosi collettiva è sindrome affettiva
l’uomo ha l’indole da topo ormai
ha l’amigdala recisa, c’è chi se ne accorge
ti scorge e ti porge la tua cura preferita
la mia medicina la ricerco nella musica
è l’unica che mi dia solievo e che mi dica
non è finita ma c’è una fila di sani immaginari
ignari di essere anestetizzati per tutta la vita

ritornello:
sono affetto dal morbo perfetto
il mio cuore batte ma non provo affetto
ricerco le cause in pieno effetto
se il sintomo persiste prego premere il grilletto
sono affetto dal morbo perfetto
il mio cuore batte ma non provo affetto
ricerco le cause in pieno effetto
se il sintomo persiste

strofa 2:
crom-f-bici terrorizati dal colore
se i nervi ottici e focalizza le persone
dottore calmaci non darci psicofarmaci
secondo noi la diagnosi è agnosia d’amore
disordine percettivo contagio subdolo
non scorre un rivolo cerco di dirtelo che sono vivo
urlo ma non senti, urli ma non sento
è un virus invisibile infatti ci ruba il tempo!
ogni tanto l’avvertiamo che qualcosa la perdiamo
qualcosa di -ssente ci serve ma non capiamo
aumentano le vittime non abbiamo un piano
perché ci manca il fiato, prima ti dissi ti amo
ti amo amore mio te lo dico io
per il bene non interviene neanche dio figurati io
e se non vuoi più esistere accanname
ma se il sintomo persiste sparate

outro:
lo so che non ci conosciamo, non voglio essere una formica
insomma, sembra che p-ssiamo la vita
a sbattere le antennine l’uno contro l’altro
come le formiche col pilota automatico
senza che ci venga mai chiesto qualcosa di utile
(?) avanti, vai di qua, vai di la
sono soltanto semplici azioni di sopravvivenza
ogni forma di comunicazione serve semplicemente
a tenere il formicaio operoso in modo efficiente
in modo educato, ecco a lei, glieli incarto o basta così?
carta di credito o bancomat? desidera anche il ketchup?
ma io non voglio una cannuccia, quello che voglio
sono dei momenti umani, insomma io voglio vedere!
e voglio anche che tu veda me
non voglio rinunciare a questo, non voglio essere una formica
capisci?

- jekesa lyrics

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