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lbz crew – external tanks (outro) lyrics

[strofa 1: slider]
grazie a te che non m’hai capito ma hai contribuito uguale alla mia evoluzione
ti sei pentito della situazione in cui mi son cacciato
hai preferito non saperlo, vuoi vederlo come sono diventato?
hai creato un pazzo chiuso in un’isola mentale
è normale se mi stai sul cazzo
è soltanto una persona ch’ogni giorno ringrazio
senza cui la vita sarebbe uno strazio
grazie a te che hai capito il messaggio, ricevuto l’ingaggio
m’hai seguito nel viaggio, fanculo a chi ci vuole in ostaggio
a chi vuole il lavaggio del cervello
selvaggio come rusty, grazie a ogni mio fratello
quei pochi rimasti, classici con cui condividi pasti
pane e acqua, caccolo e doppia h
panama, lima, himalaia, spina che si stacca
ho imparato dai testi dei pilastri incastri di vecchi nastri
ora ci sono anche i nostri, se non siamo tra gli astri cazzi vostri
noi ci siamo proposti, sai ci trovi sempre negli stessi posti
grazie alla musica, l’unica che uccide i miei mostri
(grazie alla musica, l’unica che uccide i miei mostri)

[strofa 2: mario merio]
grazie a chi non dice: “grazie” più del dovuto
mi ha insegnato che non sempre tutto è dovuto
grazie per ciò che ho avuto
fanculo a chi si è preso il mio ch’ho perso
mi hanno reso un io diverso
grazie a ‘sta musica ma è logico
nessun motivo logico, legame fisiologico
come tra madre e figlio, sicuro
anche senza appiglio quando precipitando e urlando canto: “vaffanculo”
tutti come ed allo specchio nel cesso
infami altri male ma maledici te stesso
spesso parlo di chi mi viene appresso
gente mia, te va via o rispettane l’affetto
grazie per l’effetto che poi maledico il giorno dopo
mare di svarioni, torno a nuoto
foto di gruppo di tutto non mi servono
grazie e vaffanculo ai neuroni che conservano
[strofa 3: il cugino]
la prima è per chiarire: se canto no è odio
esprimo solo amore, lo faccio a mio modo
la rabbia di ‘ste barre perché sono della scuola
di cantarle in quattro quarti gridandolo a squarcia gola
mi consola che sappiate che suona per voi che state qui sopra le barricate
vi abbraccio ovunque siate
cose preziose lontano dalla vetrina
con le migliori annate sotto chiave in cantina
giudici in prima linea, campioni di disciplina
ho mani in pasta quanto basta
per portare con orgoglio questo vecchio ghetto blaster
spalla a spalla sul boom bap con slider, merio, tramp
big up a chi sa che è a lui che va
la mia sedici migliore, dico: “grazie” col rap
a voi che sorreggete i miei passi anche stavolta
senza tutto crolla
grazie perché siete la mia chiave di volta

[outro: scratch]

- lbz crew lyrics

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